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Teramo

Castellalto, vicenda manutenzione: l’assessore Monticelli replica

Castellalto. Marco Monticelli, assessore ai lavori pubblici del Comune di Castellalto, replica alle accuse della minoranza e lo fa anche con una vena ironica.

 

“Per la minoranza di Castellalto, finite l’estate e le vacanze che talvolta esonerano dal frequentare le sedute del Consiglio comunale, è il periodo dei comunicati ad effetto”, sottolinea.
“Diceva Dante che “perder tempo a chi più sa, più spiace” e ben lo sanno tutti coloro che si impegnano quotidianamente nell’attività amministrativa.
Tralasciando i saltimbanchi della politica che scelgono la sedia più congeniale al momento, il ruolo di opposizione della minoranza è affare assai nobile e serio quando non viziato da un eccesso di forma a discapito della sostanza. È questo il caso della minoranza di Castellalto, sempre poco avvezza allo studio degli atti, ma molto propensa al sentito dire più o meno “social”.

Manutenzioni. Per il servizio di manutenzione esterna vi è stato lo stop di una settimana, dovuto a questioni esclusivamente burocratiche. La pausa tecnica ha riguardato il servizio, nel passaggio al nuovo soggetto affidatario, ma non sono stati, in alcun modo, lesi i diritti dei lavoratori che in questi giorni hanno goduto delle sacrosante ferie maturate e mantenuto intatto lo stipendio.

Nel contempo ha continuato ad essere operativo il servizio di manutenzione sulle strade comunali svolto direttamente dall’ente che lo scorso anno ha implementato la dotazione di mezzi con l’acquisto di una ruspa. Ciò a dimostrazione del fatto che non è mai mancata l’attività di programmazione e di ottimizzazione del servizio. Nei giorni scorsi abbiamo già stabilito, di concerto con gli uffici, quelle che sono le linee guida della nuova gara di appalto, sempre nell’ottica del miglioramento delle funzioni da far svolgere al personale addetto.
Il servizio di manutenzione esterna continua dunque con un’attività efficiente sul territorio, garantendo i diritti dei lavoratori, nonostante i continui tagli del governo che obbligano gli enti a razionalizzare la spesa.

Sull’invito alle dimissioni, torno indietro di poco più di un anno, al consiglio comunale del 27 settembre 2023 e alle vicende che ne sono seguite, quando per la minoranza di Castellalto si è consumata la peggiore caduta di stile che ha portato ad un clamoroso voltafaccia e alla scissione in due gruppi consiliari. Ecco, è in quella circostanza che molti cittadini di Castellalto e non, si sarebbero aspettati non parole e artifici retorici, ma un fatto assai più semplice: le dimissioni!
I fatti non sono quelli che narrate voi, Di Stefano, Ettorre e Tini! Vi invito non solo ad informarvi in maniera corretta, ma soprattutto a frequentare più assiduamente il consiglio comunale. D’altra parte, anche il vostro ruolo di consiglieri di opposizione richiede un impegno serio e costante, per tener fede a quanti vi hanno scelto, seppur seduti sui banchi della minoranza”.

 

 

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