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Teramo

Manutenzione a Castellalto, “Assessore Monticelli pensi alla lotta intestina in maggioranza”

La controreplica dei consiglieri Di Stefano, Ettorre e Tini

“Ci vediamo costretti, nuovamente, a rispondere all’assessore Monticelli che molto spesso, utilizza un copione già visto e sentito, riutilizzato verosimilmente solo per nascondere le proprie inefficienze amministrative, visibili a tutti, e difficilmente occultabili. Vede assessore Monticelli, sarebbe il caso, data la Sua innata propensione allo studio e all’insegnamento, (e qui ci sorge il dubbio se Lei forse abbia confuso il ruolo da Assessore a quello di Docente) di essere più preciso e puntale nello spiegare, pubblicamente, le reali motivazioni circa “lo Stop” del servizio di manutenzione”.

A dirlo i consiglieri Gianni Di Stefano, Rita Ettorre e Valentina Tini.

“Evidentemente, pare Le sia sfuggito di precisare che detto “Stop”, non è stato dovuto affatto per una mera pausa tecnica dovuta a questioni burocratiche; sarebbe stato il caso, piuttosto, di specificare – e non ce ne voglia se la correggiamo – che il servizio manutentivo del comune di Castellalto era stato già stato “rinnovato” mesi fa’ (con Vs. proroga) e pertanto avreste già dovuto conferire mandato all’ufficio preposto al fine di preparare – con netto anticipo – il nuovo bando di gara onde evitare l’interruzione del servizio. Ed anche in questo caso pare non vi sia alcune traccia di atti deliberativi che definiscano le linee guida della nuova gara di appalto né tantomeno che conferiscano tale mandato all’ufficio preposto. Per di più siamo davvero curiosi di sapere come faccia ad essere così efficiente il servizio di manutenzione delle strade comunali attraverso l’utilizzo (ad oggi) di 1 sola ruspa e 1 solo addetto (tra l’altro impiegato spesso come autista di scuolabus, mansione originaria e che tutt’oggi ricopre come profilo professionale) a coprire oltre 33 km di superfice comunale”.

Infine, “assessore Monticelli, più che alle scissioni dell’opposizione (che comunque continua a svolgere il proprio ruolo di controllo, monitoraggio e stimolo nei confronti dell’amministrazione) La invitiamo a concentrarsi sulla “guerra intestina” della maggioranza ormai nota a tutti, e di studiare una possibile strategia al fine di non inficiare anche il buon andamento dell’amministrazione, troppo spesso in contrasto sulle scelte politiche e amministrative. Noi, comunque, continueremo a svolgere il nostro ruolo con serietà, ed impegno restando fiduciosi che i Suoi vaniloqui, presto si tradurranno in atti, così potremo finalmente leggerli”.

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