Alba Adriatica, presenze turistiche in linea: il bilancio del 2024 VIDEO

Alba Adriatica. Gli scenari apocalittici, che in estate qualcuno aveva lasciato presagire, in realtà non ci sono stati. A dirlo sono soprattutto i numeri, che non mentono mai, e che evidenziano una stagione turistica ad Alba Adriatica si complicata, come in altre realtà territoriali, ma in linea con le previsioni e con i dati emersi nell’anno precedente.

In attesa dei numeri definitivi, un primo bilancio sull’andamento turistico ad Alba Adriatica, in fatto di presenze, lo fa l’assessore Paolo Tribuiani sulla scorta degli incassi dell’imposta di soggiorno che rappresenta, ovviamente, l’unico elemento certo e che consente di effettuare anche dei raffronti. I dati sono essenzialmente due: le presenze turistiche del 2024 si attestano attorno alle 450mila, che è in linea con gli anni precedenti e gli incassi dell’imposta di soggiorno sembrano essere molto vicini alle previsioni. Di certo i dati, ancora non definitivi, non possono far passare in secondo piano la necessità di lavorare ancora in fatto di promozione, mirata, e di superare alcune criticità che sono emerse nel corso degli anni.

E di questo l’assessore Tribuiani ne fa chiara menzione. E non mancano riflessioni sul dibattito in atto sul luovo lungomare.

I dati. La stagione turistica va spacchettata in vari momenti, che poi aiutano meglio a capire alcune delle tendenze. Aprile e maggio, periodo dei lunghi ponti e dei tornei sportivi, promossi in collaborazione con gli operatori turistici, si è registrato un incremento di presenze di circa l’80%. Flessioni, invece, si sono materializzate nel mese di giugno, meno 9% rispetto al 2023, e luglio: meno 2,5%. Flessione questa poi recuperata con un mese di agosto positivo +3%, mentre nel mese di settembre, bizze meteo a parte, si va verso un dato simile al 2023.

L’INTERVISTA