Sequestro Delfico, entro venerdì i ricorsi. Studenti a lezione davanti il Duomo FOTO
In dubbio la disponibilità dell'ex Consorzio Agrario
Alcuni studenti degli istituti superiori del Delfico si sono ritrovati questa mattina sulle scalinate del Duomo per una lezione improvvisata (tenuta anche dal preparatore atletico Domenico Faragalli) in attesa di entrare in classe nel pomeriggio tra le sedi dell’ex Comi e del Milli.
Studenti che hanno dovuto cambiare location dopo le transenne messe nelle scorse ore davanti Palazzo Delfico visto il sequestro dell’edificio per presunte criticità strutturali.
Va avanti nel frattempo l’iter che porterà, entro venerdì, il legale Gennaro Lettieri a depositare doppio ricorso in Cassazione e al pm per chiedere il dissequestro della struttura. L’avvocato, a cui è stato conferito l’incarico, si avvale dell’aiuto dell’avvocatura della Provincia.
Da questa mattina, intanto, lo scrittore e storico Elso Simone Serpentini, l’ex assessore Luigi Ponziani e il professor Lino Befecchia si sono incatenati davanti alla struttura per chiedere il dissequestro e dopo aver depositato un esposto nei giorni scorsi.
I turni pomeridiani delle lezioni per gli istituti superiori dovrebbero perdurare per altre due settimane ma manca ancora il nulla osta dei vigili del fuoco per permettere al biennio del Liceo Scientifico Delfico di confluire poi nell’ex Consorzio Agrario, la cui effettiva disponibilità, rispetto a quanto immaginato, è fortemente in discussione.
Il Convitto, nel frattempo, si muoverà con propri legali e scriverà al presidente della Repubblica, Sergio Mattarella.
