Chieti. Si è svolta in data odierna, presso la Prefettura di Chieti, un’ulteriore riunione, presieduta dal Prefetto Gaetano Cupello, mirata all’aggiornamento dei dati emersi nel precedente incontro sulla criticità idrica, tenutosi lo scorso 10 ottobre, alla quale hanno partecipato rappresentanti del Servizio Idrico Integrato Regionale, della Provincia e del Comune di Chieti, oltre ai Gestori S.A.S.I ed A.C.A.
In apertura di riunione, su richiesta del Prefetto di illustrare la situazione attuale dell’approvvigionamento, il Direttore Tecnico di A.C.A. ha specificato che gli attesi effetti positivi sulla portata dell’acqua nelle sorgenti in uso ai gestori, che sarebbero dovuti discendere dalla flessione nella domanda, anche in virtù della riduzione della presenza di turisti sul territorio, sono in realtà parzialmente vanificati dalla scarsità delle precipitazioni registrate in montagna, assenti dallo scorso aprile, causando la prosecuzione delle chiusure notturne programmate.
Sia A.C.A. che S.A.S.I. riferiscono di avere attive, sul campo, numerose squadre, impegnate tanto per le attività di ricerca perdite quanto per gli interventi di urgenza sulle reti, oltre ad aver impiegato i fondi stanziati con il PNRR per progetti di ingegnerizzazione delle reti, propedeutici al riammodernamento dell’intero sistema nei comuni della provincia e strumentali a perfezionare il sistema cerca perdite.
Si tratta di interventi, questi ultimi, per i quali le scadenze sono fissate al 31 dicembre 2025 e per il cui perfezionamento A.C.A. e S.A.S.I. stanno impiegando tutte le risorse a propria disposizione.
Il Prefetto Cupello, nel prendere atto di tutte le attività già poste in essere dai Gestori e delle progettualità a lungo termine, pur consapevole del vulnus causato dalla scarsità di precipitazioni e dell’impegno già profuso per mitigare gli effetti della criticità in atto, ha richiamato l’attenzione dei predetti sulla necessità, nelle more della conclusione dei lavori di già avviati, di avviare qualsiasi altra iniziativa idonea ad implementare ulteriormente implementate le indagini di ricerca delle perdite e gli interventi di riparazione della rete.
Il rappresentante della Regione è intervenuto ricordando che il Presidente della Giunta Regionale ha già avanzato istanza per la dichiarazione dello Stato di Emergenza per l’intero territorio abruzzese.
Al riguardo, il Prefetto ha interessato il rappresentante della Regione, affinchè l’Ente voglia valutare, nell’ambito delle proprie prerogative, l’opportunità di adottare tutte le misure ritenute utili a supportare A.C.A. e S.A.S.I. nello svolgimento delle citate attività di ricerca perdite, anche alla luce della carenza di personale a disposizione delle società concessionarie.