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Abruzzo

Premio Borsellino: chiude edizione dei record. Tutti i riconoscimenti

Già pronto nel frattempo il programma 2025

Chiude domani, 25 ottobre, nel ridotto del teatro de L’Aquila il Premio Borsellino dei record. Il Premio Borsellino che ricorda Giandonato Morra.

 

Un enorme video wall con l’immagine di Borsellino farà da sfondo alla premiazione a cui quale prenderanno parte il capo della Polizia Prefetto Vittorio Pisani, il vice capo e presidente del Premio Borsellino Prefetto Vittorio Rizzi, il Prefetto Renato Cortese Direttore centrale delle Specialità di Polizia che ha arrestato Provenzano, il Prefetto Alessandro Giuliano Direttore Centrale Anticrimine e figlio di Boris Giuliano eroe dell’antimafia, Daniela di Maggio madre di Giogiò Cutolo, la giornalista Francesca Fagnani oggi sotto scorta per il suo libro sulla malavita romana, le cooperative sociali “Rulli Frulli” di Modena e l’abruzzese “Rurabilandia” con Giulia Palestini, il fotografo Tony Gentile che ha scattato la famoda immagine di Falcone e Borsellino, il procuratore capo di Milano Marcello Viola pm a Palermo e collaboratore di Falcone e Borsellino, il procuratore capo di Foggia Ludovico Vaccaro ed altri prestigiosi testimoni.

Si può ben dire che questa 32ª rassegna è stata l’edizione dei record per la manifestazione che oramai è unanimemente considerata la più grande e qualificata iniziativa educativa antimafia in Italia che, nel 2024, ha coinvolto 66 istituti scolastici abruzzesi, oltre 40 mila studenti, “mettendo insieme il gotha dell’antimafia europea” (La Stampa).

Le tematiche trattate anno spaziato su vari temi educativi ( dal contrasto alle droghe all’economia, dal bullismo alla tutela dell’ambiente; dal ricordo dei caduti alla violenza di genere) come momento formativo per le giovani generazioni “social” che non hanno vissuto negli anni della lotta alla mafia stragista ma conoscono fin troppo bene i tanti rivoli della micro criminalità che affluiscono tutti nel grande fiume della mafia che anche in Abruzzo inquina oramai ogni città. Fino al piccolo paese.

Già pronto il programma 2025 . Tornerà in Abruzzo l’auto di scorta di Giovanni Falcone. Già programmate numerose esposizioni – anche fuori regione – del monumento a Falcone e Borsellino “Il sorriso”, già vincitore alla fiera di Rimini del Premio naz.le come “miglior progetto educativo”. La rassegna prenderà il via con le tradizionali “giornate della memoria” dal 27 gennaio al 5 febbraio con incontri nelle scuole e lo spettacolo di Franca Berardi “L’uomo numero” Torneranno in Abruzzo gli amici storici del premio a cominciare dai garanti, il Prefetto Luigi Savina , già vice capo vicario della Polizia, il generale dell’Arma Angiolo Pellegrini il sost Procuratore di Palermo, consulente della commissione antimafia Roberto Tartaglia; il sacerdote di Scampia Don Aniello Manganiello. Torneranno con i loro libri Giovanni Impastato, i giornalisti Claudio Cordova, Attilio Bolzoni, Floriana Bulfon, il testimone di giustizia Luigi Leonardi. Tra i numerosi nuovi ospiti Riccardo Iacona, Aaaron Pettinari capo redattore di “Antimafia Duemila” ed il suo libro “Quel terribile ‘92”. A fine maggio sarà proposto con doppia replica il nuovo spettacolo di “Magica Musica”, l’orchestra di ragazzi diversamente abili che già lo scorso anno ha conquistato il cuore di Pescara.

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