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Teramo

La sicurezza nel mondo del lavoro: la vicenda di Tonino Fanesi raccontata agli studenti

Iniziativa della Cisl

Teramo. Un’iniziativa tutta dedicata alla vicenda di Tonino Fanesi. Dopo le varie attività fin qui poste in essere in tema di sicurezza nei luoghi di lavoro, che hanno visto coinvolti i delegati e alunni di istituti superiori della provincia, la Fim Cisl di Teramo e la Cisl di Teramo hanno organizzato un evento per la mattinata del 29 ottobre con inizio alle ore 9,30.

L’iniziativa prenderà spunto dalla vita di un lavoratore teramano, vittima di un incidente mortale avvenuto nel 2022 e coinvolgerà, oltre ai nostri giovani delegati (under 35), anche gli alunni di alcune scuole superiori di Teramo e vedrà la presenza di rappresentanti della FIM nazionale e della Cisl Abruzzo Molise.

L’evento si svolgerà nell’area Ex Villeroy, luogo scelto per la sua valenza storica e simbolica e consisterà in una narrazione dal titolo “Passione secondo Tonino – Oltre l’indifferenza” scritta dall’attore regista Thomas Otto Zinzi e dal responsabile nazionale della formazione della FIM CISL Rosario Iaccarino, con la partecipazione del “Chorus Novus” diretto dal maestro Paolo Speca.

Dopo la costituzione dell’Osservatorio Provinciale per la sicurezza del lavoro, la CISL e la federazione dei metalmeccanici di Abruzzo e Molise, rispetto all’obiettivo di sviluppare e promuovere appositi percorsi di sensibilizzazione ed informazione rivolte agli studenti, su idea di Marco Boccanera e Fabio Benintendi, sollecitati da alcuni delegati del territorio, hanno ritenuto opportuno coinvolgere le nuove generazioni, provando a far arrivare loro un messaggio diretto che pone al centro la vita di un padre di famiglia, la cui vicenda umana è simile a diverse altre decine di drammatiche storie di persone uscite di casa per andare a lavorare e mai tornate.
L’iniziativa ha trovato il pieno sostegno della Prefettura di Teramo, del Comune di Teramo, di alcune aziende locali, accomunati dall’obiettivo di implementare le iniziative tese ad accrescere la cultura della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro.

I dati relativi ai primi sette mesi del 2024 hanno fatto registrare, fonte INAIL, nella nostra provincia 1918 infortuni, di cui 4 mortali. A questi dati vanno, poi, aggiunte le denunce di malattia professionale che rispetto allo stesso periodo del 2023 sono aumentate del 50,57%, raggiungendo il totale di 1322.
Questi dati ci fanno sentire ancora più in dovere di fare tutto quello che è nelle nostre possibilità, raccogliendo l’appello della sig.ra Gabriella, moglie di Tonino Fanesi: “Tonino non deve essere dimenticato, non deve diventare solo un numero”.

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