Basket, la Liofilchem Roseto liquida agevolmente la pratica San Severo e resta imbattuta
I ragazzi di Gramenzi continuano saldamente la propria corsa in testa alla classifica
LIOFILCHEM ROSETO – ALLIANZ PAZIENZA SAN SEVERO 85-64 (26-21; 18-14; 23-18; 18-11)
ROSETO: Durante, Stankovic n.e, Zanier n.e, Aukstikalnis 15, Donadoni n.e., Dellosto 6, Guaiana 15, Tsetserokou 11, Pastore 9, Traini 17, Tiberti 7, Sacchetti 5. Coach Franco Gramenzi
SAN SEVERO: Mecci n.e, Mobio 4, Bandini 2, Cane 15, Pellicano 11,Toure 2, D.Petrushevski n.e, Moffa 18, Gherardini 2, Igbanugo 7, G.Petrushevski 3, Cusenza n.e. Coach Massimo Bernardi
Tiri da due Roseto 20/32, San Severo 19/44. Tiri da tre 11/24, 6/21. Tiri liberi 12/18, 8/12. Rimbalzi 39 (31+8), 32 (21+11)
Prosegue senza patemi la corsa in testa alla classifica della Liofilchem Roseto, che al PalaMaggetti liquida senza strafare 85-64 l’Allianz Pazienza San Severo, fanalino di coda del torneo.
Capitan Sacchetti, a secco nel trionfale successo di Montecatini, stavolta va subito a bersaglio. San Severo ritrova la momentanea parità con due liberi di Cane; dall’altra parte del campo Aukstikalnins, da posizione centrale, trova la tripla alla quale però ribatte prontamente Moffa. Gli ospiti mettono addirittura la testa avanti sul 7-8 dopo 3’ con un’altra conclusione da tre di Moffa: i padroni di casa non apprezzano e riprendono il comando della gara con sei punti di fila. 13-10 il parziale al 5’.
Nella seconda parte della frazione la Liofilchem allunga, bombardando dalla lunga distanza il canestro dei pugliesi, i quali però cercano di attutire il colpo riuscendo qualche volta a replicare: i ragazzi di Gramenzi vanno infatti sul +9 con Dellosto ma l’Allianz assottiglia temporaneamente con la terza tripla di Moffa, che si guadagna (realizzando) il libero supplementare. Il primo quarto si chiude sul 26-21.
C’è equilibrio per oltre 2’, col gap che permane di quattro lunghezze e con tanta confusione da ambo le parti. Poi Roseto inizia a mordere, forse per la prima volta dall’avvio del match, con l’intensità mostrata nelle scorse settimane e San Severo si blocca per un bel po’ a quota 23; i biancazzurri invece tornano a far male soprattutto con Traini, che segna sette dei dieci punti consecutivi che consentono alla Liofilchem, prima del tocco sotto canestro di Toure, di oltrepassare il 15’ sul 37-25.
Un minuto più tardi, due canestri in fila di Igbanugo riportano il divario al di sotto della doppia cifra. Roseto però non pare scomporsi, tornando a fare la voce grossa con Guaiana e Tsetserokou. San Severo però rimane in partita e si va all’intervallo sul 44-35. 10 i punti di Traini per la capolista, 16 per Moffa nei pugliesi.
Al rientro una tripla di Guaiana lascia presagire la fuga definitiva del quintetto di Gramenzi, ma non è ancora così: la decisa accelerata arriva attorno al 23’, quando in un minuto e mezzo Roseto segna sette punti di fila, portandosi sul +15 confermato anche al 25’ sul 59-44: a fare la parte del leone è ancora Traini, con Aukstikalnins che suona la carica sporadicamente ma sempre al momento opportuno. Il divario rimane più o meno stabile, con il primo canestro dal campo di Tiberti che chiude il terzo periodo sul 67-53.
Le ostilità vengono chiuse definitivamente da altri due sigilli di Tiberti intramezzati da una tripla di Pastore: +21 al 32’ e match già saldamente nelle mani dei biancazzurri. 77-57 il parziale al 35’. Guaiana schiaccia poco dopo il +22, nuovo massimo vantaggio. Gramenzi concede gli applausi, togliendoli dal campo, a Guaiana e Traini, probabilmente i due migliori in campo nelle fila locali. Aukstikalnins invece ha ancora da dare e segna per la quarta volta da tre nell’ultimo minuto: Roseto +23. La gara termina invece sull’85-64.