Lavori di restauro a Teramo sfrattano volontari che sfamano bisognosi
Le opere che interesseranno il Santuario della Madonna delle Grazie incompatibili con l'attività della Multa Paucis
Il prefetto Fabrizio Stelo ha invitato il vescovo Lorenzo Leuzzi, il sindaco Gianguido D’Alberto e la Soprintendenza a trovare di fatto altra sistemazione per i volontari della Mensa Multa Paucis, che garantisce pasti a circa 128 persone che ne hanno bisogno al giorno.
Attività dunque a rischio per lo “sfratto” che è diretta conseguenza dei lavori di restauro che, da inizio ottobre, interessano il Santuario di Madonna delle Grazie. La richiesta del prefetto è contenuta in una missiva inviata a diversi destinatari, ma non ai volontari direttamente interessati, che tra l’altro non hanno intenzione di andare via dal Santuario, invocando altra soluzione.
Con la necessità di proseguire nell’opera di ripristino del Santuario, i locali devono essere invece tutti liberati, come si legge nella lettera del prefetto, con i volontari che non hanno attualmente un’alternativa per portare avanti la loro attività.
Una situazione paradossale e che andrebbe a penalizzare tutte quelle persone che, ogni giorno, si rivolgono alla mensa.