Alba Adriatica. Franco Pedrotti, ecologo ordinario di botanica, e personalità di rilievo, anche internazionale, ha scritto una lettera alla sindaca di Alba Adriatica, Antonietta Casciotti, sulla vicenda legata al taglio dei pioppi nel tratto più a sud del rinnovato lungomare Marconi. Quello in pratica dove il cantiere è in piena attività.
Il prof. Pedrotti, emerito dell’Università di Camerino, rappresenta una figura di rilievo sul piano botanico.
E’ stato direttore il Dipartimento di Botanica ed Ecologia dell’Università di Camerino, ed è stato titolare nella stessa Università della cattedra di Conservazione della natura e delle sue risorse nella Facoltà di Scienze.
La lettera
“Ho appreso dalla stampa la brutta notizia del taglio effettuato di 50 pioppi del lungomare in oggetto e del taglio di 91 pioppi che avverrà successivamente sul medesimo lungomare”, si legge nella lettera.
“Il taglio dei 54 pioppi ha generato grande preoccupazione e sconforto tra i suoi concittadini per la perdita di una parte del patrimonio arboreo riconosciuto sano dall’Osservatorio Fitopatologico della Regione Abruzzo e pertanto meritevoli di protezione integrale per i servizi ecosistemici alla comunità residente e alla comunità turistica.
La sua città ha perduto una parte consistente di natura di grande valore ecologico, storico, sociale, paesaggistico e culturale.
Lei, signor Sindaco, è autorità ambientale e autorità sanitaria in ambito locale e pertanto ha il dovere istituzionale di salvare la vita agli altri 91 pioppi.
L’art, 9 della Costituzione Italiana recita: ” la Repubblica tutela l’ambiente, la biodiversità e gli ecosistemi, anche nell’interesse delle future generazioni .”
Nel Suo insediamento alla carica di Primo Cittadino di Alba Adriatica ha giurato sulla Costituzione, di rispettarla e farla rispettare.
La invito a compiere un atto di riparazione con la tutela dei 91 pioppi, di mettere a dimora nuovi pioppi dove vivevano i precedenti pioppi abbattuti, di rivestire di verde al sua città affinché possa fregiarsi del titolo ” Città Amica degli alberi ”
I pioppi portano molti vantaggi. Migliorano la qualità dell’aria, producono ossigeno e freschezza estiva, riducono i rumori molesti ed ospitano una biodiversità utile all’intero sistema vivente e rappresentano al bellezza di un territorio.
Il suo Comune rischia di perdere la Certificazione Ambientale Europea EMAS.
Bene ha fatto il Comitato Provinciale per al Tutela del Verde Pubblico a protestare contro lo scempio ambientale da Lei attuato nella sua città.
Nel ruolo di ricercatore ho sempre sostenuto le Associazioni ambientaliste e i Comitati dei cittadini per la salvaguardia degli ecosistemi naturali.
Spetta ai Sindaci, ai Presidenti di Regione, al Presidente del Consiglio dei Ministri applicare gli accordi sottoscritti a livello internazionale nei summit sul Clima dal 1992 ad oggi, cioè di tutelare in primis i singoli alberi e le foreste”.