Inaugurazione biblioteca Polo Pescara, il plauso di Blasioli
"Simbolo di crescita della comunità accademica"
Soddisfazione da parte del vicepresidente del Consiglio regionale, Antonio Blasioli, per l’inaugurazione della biblioteca Polo Pescara.
“Oggi è un giorno di grande significato per la comunità accademica dell’università degli studi G. d’Annunzio e per l’intera città di Pescara. L’inaugurazione dei nuovi spazi della Biblioteca Polo Pescara, a cui ho voluto partecipare, rappresenta un investimento sul futuro, sulla crescita culturale del nostro ateneo e sullo sviluppo sociale della popolazione studentesca. Un traguardo per i nostri ragazzi, da sempre alla ricerca di spazi in cui studiare e fare ricerche.
Come vicepresidente del Consiglio regionale d’Abruzzo, intendo esprimere il mio più sincero apprezzamento per la bellezza e la funzionalità della nuova struttura. È un onore aver partecipato questa mattina alla cerimonia d’inaugurazione dei locali, in un edificio moderno e funzionale annesso alla sede universitaria di viale Pindaro. Il rettore Liborio Stuppia, il pro rettore del campus di Pescara, Tonio Di Battista, e il direttore delle biblioteche di ateneo, Enzo Fimiani, hanno scommesso sul valore pedagogico della biblioteca e sono riusciti a concludere la ristrutturazione in tempi record. Oggi l’edificio si presenta non solo come un luogo di studio, ma soprattutto come uno spazio aperto a disposizione della città, dotato di un’ampia gamma di servizi all’avanguardia per stimolare la riflessione e dare libero sfogo alla curiosità intellettuale di studenti e ricercatori. Le sale studio, l’area per la consultazione e la nuova sala riviste, finalmente tornata nella sede originaria, sono ambienti perfettamente attrezzati per l’approfondimento e la ricerca. In un’epoca in cui gli spazi pubblici dedicati allo studio individuale e di gruppo sono sempre più richiesti, la Biblioteca Polo Pescara diventa un simbolo della crescita del nostro ateneo e una risorsa preziosa al servizio della comunità.
Sono certo che, con il progetto di allungamento degli orari di apertura dalle 19 fino a mezzanotte, così come annunciato dai vertici dell’ateneo d’Annunzio, si riuscirà a venire ulteriormente incontro alle reali necessità di una popolazione studentesca sempre più dinamica e con ritmi di vita frenetici. È dovere delle istituzioni offrire ai giovani spazi sicuri e stimolanti dove poter approfondire i percorsi accademici anche durante le ore serali, quando le biblioteche tradizionali chiudono i battenti.
Concludo ringraziando in primis l’appassionato personale in servizio in biblioteca e anche tutti coloro che hanno contribuito alla realizzazione di questo progetto, un segnale chiaro della volontà di offrire ai nostri ragazzi le migliori condizioni e gli ambienti ideali per studiare e crescere professionalmente”.