Giulianova. L’impresa che sta realizzando la riqualificazione della piscina comunale garantisce che i lavori saranno ultimati per la metà di dicembre. Lo stesso parere hanno espresso i tecnici.
Questa, in sintesi, la precisazione dell’assessore ai Lavori Pubblici Matteo Francioni che questa mattina è intervenuto per ristabilire la verità, anche alla luce di un articolo in cui il consigliere Daniele Di Massimantonio criticava, dell’impianto, risultati e presunta tempistica.
“ L’amministrazione comunale non ha mai smesso di impegnarsi e di attivarsi con puntualità perché la piscina venisse restituita alla comunità nel più breve tempo possibile – sottolinea l’ assessore Francioni – Il consigliere Di Massimantonio, con pari costanza e negativo accanimento, continua invece a diffondere dati inesatti. Solo qualche settimana fa, sosteneva ad esempio che nell’ area dell’ ex depuratore ci fosse ancora amianto.
L’ eternit ancora presente, al contrario, era stato smaltito regolarmente, su nulla osta della Asl di Teramo e da impresa regolarmente autorizzata. Capiamo che la politica possa a volte obbedire al gioco delle parti, ma alimentare l’allarmismo collettivo diffondendo notizie false non è una pratica tollerabile. Da parte nostra, prendiamo atto del nervosismo del consigliere dinanzi all’avanzamento dei cantieri e alla realizzazione di tante opere pubbliche. A lui consigliamo di rivolgere attenzione ed energie ad attività più utili e civicamente costruttive”.
Daniele Di Massimantonio. Prendo atto – non senza stupore – dell’esistenza di un certo desiderio, tra gli esponenti della Destra cittadina, di replicare alle mie dichiarazioni (dichiarazioni civili e pacate, seppur critiche).
L’attenzione riservata alle mie parole rappresenta comunque una sorta di legittimazione: se fossero inconsistenti cadrebbero nell’oblio.
Quello che però non riesco a comprendere, a proposito della breve nota firmata dall’assessore Matteo Francioni, è il perché rispondere in differita.
Analizzando il breve testo e, in particolar modo, la chiosa (con tanto di minaccia sottesa), lo vedrei più simile, per stile e registro linguistico, ai documenti nervosamente confezionati dal nostro primo cittadino (e non dall’ufficio stampa) o, ad ogni modo, da una persona con un livello di istruzione decisamente inferiore rispetto all’assessore Francioni.
Inoltre, non ho mai affermato – come sostenuto nel detto documento – il fatto che, all’interno dell’area ex depuratore, non sia stata effettuata la bonifica.
Francioni non è una persona illetterata ed è capace di comprendere un testo scritto. Tutto ciò rinforza l’idea secondo la quale non sia stato lui a redigere il breve comunicato stampa.
Per concludere questa doverosa controreplica, mi auguro che la piscina comunale riapra, come sostenuto, a strettissimo giro. Qualora così non fosse, beh, ci ritroveremo, come al solito, dinanzi ad una vana promessa.
