Sant’Egidio alla Vibrata. Un grazie a tutti i santegidiesi per la partecipazione alla colletta del Banco alimentare, che si è tenuta sabato 16 novembre.
Le Caritas parrocchiali di Sant’Egidio, Paolantonio e Faraone, complessivamente, hanno raccolto 33 quintali di beni alimentari in sei diversi supermercati della cittadina.
Hanno fatto i turni di servizio 41 persone: 7 giovani, 34 adulti ed una ragazzina di 10 anni che ogni anno partecipa col suo papà. Al Conad invece il servizio è stato fatto anche da 12 ragazzi della Cresima guidati da due loro catechisti di Ancarano.
I 33 quintali raccolti nel 2024 (contro i 25 del novembre 2023) dicono della grande sensibilità dei santegidiesi.
“Quest’anno l’evento è in corrispondenza con la “Domenica dei Poveri” istituita da Papa Francesco.
La Colletta Alimentare non vuole risolvere il problema. Solo allevia 1milione e 790 mila famiglie grazie ai 150 mila volontari in tutta Italia. Tuttavia è da dire che sono proprio i volontari a testimoniare la gioia di partecipare ad una iniziativa caritativa che fa veramente bene al cuore. Donando si riceve molto di più! Il Signore Gesù ci ha donato la Sua Parola, il Suo Corpo ed il Suo Sangue: è Lui il nostro Maestro! Grazie a tutti! Grazie alle Caritas parrocchiali, a tutti i volontari e ai cittadini che, secondo le loro possibilità, hanno acquistato almeno un pacco di pasta o una scatola di tonno o altro. Se avete sperimentato la gioia di aver compiuto questo gesto, certamente sentirete l’esigenza di ripeterlo ancora. Proprio come ha fatto il nostro Presidente della Repubblica Sergio Mattarella o la mamma di famiglia che ha voluto condividere almeno un pacco di riso o di zucchero a chi è in difficoltà”, scrive don Marco, vicario di Montesanto.