Si ferma in casa la Mediterranea Teramo, battuta 61-78 dall’Inforservice Loreto Pesaro.
Uno stop figlio di una performance ottima nei primi 20/25 minuti e poi vanificata con il salire di colpi del gioco degli avversari. Trascinati da Broglia, l’Infoservice ha infatti trovato la chiave per scardinare la difesa di una Teramo a Spicchi parsa via via rassegnata alla forza della capolista, in particolar modo nell’ultimo e decisivo periodo. Ora per la TaSp bisogna riordinare le idee in vista del prossimo e delicato match contro la Pallacanestro Senigallia, in programma domenica 1° dicembre (ore 18) di nuovo al palasport dell’Acquaviva.
A fine gara coach Simone Stirpe ha mostrato tutta la sua delusione per l’evolversi della partita: “Sapevamo di giocare contro la prima in classifica – queste le considerazioni post-gara dell’allenatore della Mediterranea Teramo –, una squadra forte, esperta, lunga, completa in tutti i reparti ma quello che dispiace è che dopo aver approcciato bene il match, dopo aver condotto per 28 minuti circa, raggiungendo 6/7 punti di vantaggio in alcuni frangenti e inducendoli nel primo tempo a tirare con scarse percentuali siamo morti, sportivamente parlando. Alle prime difficoltà che la gara ci ha messo davanti ci siamo completamente disuniti prendendo un parziale di 20 punti che ci ha portato a chiudere la partita sul -17. Lascia molta amarezza aver perso di tanti punti, dando l’impressione di aver giocato una partita senza storia”.
Un atteggiamento che il tecnico teramano non vuole affatto far passare in secondo piano: “Le spiegazioni che mi posso dare per questa prestazione sono principalmente due – taglia corto coach Stirpe –. Eravamo stanchi per aver giocato mercoledì in trasferta contro Civitanova e con le nostre rotazioni corte possiamo avere momenti di calo fisico e mentale, dovuti anche alla giovane età dei nostri giocatori. Spero invece che la motivazione che sta dietro a questa prestazione non riguardi il fatto di essere diventati un po’ presuntuosi dopo le ultime vittorie. Vedremo più avanti quale sarà la vera spiegazione. E’ un peccato perchè per 28 minuti siamo stati in controllo della gara e li abbiamo preoccupati. Credevo che saremmo riusciti a portarla in equilibrio fino alla fine per poi vedere negli ultimi possessi chi era più bravo a portarsi a casa la vittoria. Detto questo, complimenti a Pesaro perchè è un gruppo con talmente tanti atleti di qualità che prima o poi uno che ti spacca la partita lo trovi sempre”.
Mandata in archivio questa gara, bisogna mettere nel mirino il prossimo avversario. Obiettivo: dare il massimo per conquistare un’altra V in classifica, perdipiù contro una delle formazioni sulla carta alla portata della formazione biancorossa, la Pallacanestro Senigallia. All’andata, prima uscita stagionale per la TaSp, ebbe la meglio la squadra marchigiana (84-73) ma stavolta la Teramo a Spicchi ha l’obbligo di giocarsi questa sfida col coltello fra i denti.
Mediterranea Teramo: Caroè 15, Moro, Marinelli 6, Fabris 4, Tommarelli, Mazzagatti 9, Gaspari ne, Massotti 5, Di Francesco, Benzoni 7, Gueye 15, Luponetti. All. Stirpe
Italservice Loreto Pesaro: Delfino 6, Cevolini 3, Battisti 8, Cipriani 5, Mattioli, Tognacci 6, Santucci ne, Aglio 14, Broglia 22, Gulini 14, Jareci. All. Ceccarelli
parziali: 18-14, 39-36, 51-57, 61-78 (18-14, 21-22, 12-21, 10-21).