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Pescara

Sicurezza: a Pescara 50mila euro per nuove telecamere

Pescara. L’assessore al Bilancio del comune di Pescara, Eugenio Seccia, ha portato in Consiglio pochi giorni fa una variazione di bilancio che prevede 50mila euro destinati alla installazione di nuove telecamere di videosorveglianza in aggiunta a quelle già in funzione in città.

“Sulle telecamere abbiamo sempre creduto e anche nel 2025 continueremo ad investire sugli occhi elettronici”, afferma il sindaco Carlo Masci, “Gli impianti attivi sono un valido supporto per le forze dell’ordine, a livello investigativo, e con l’esito delle ultimissime indagini sui noti fatti di Fontanelle, abbiamo una ulteriore riprova che gli investimenti del Comune in tecnologia sono stati più che opportuni, in quella zona della città”.

A Fontanelle, infatti, le telecamere installate hanno contribuito a risalire al responsabile dell’incendio appiccato, pochi giorni fa, all’ascensore in una palazzina popolare.

“Proprio a Fontanelle”, prosegue Masci, “le ultime telecamere le abbiamo installate a primavera, per potenziare l’attività di controllo, 24 ore su 24, in modo da non abbassare mai la guardia, creando un deterrente per chi delinque e mettendo a disposizione uno strumento a chi si occupa delle indagini, laddove dovessero verificarsi dei reati. In via Caduti per servizio, abbiamo risposto a una richiesta dei cittadini, con quegli impianti, e un’altra risposta è arrivata nelle ultime ore da parte della polizia con l’individuazione del presunto autore del rogo di qualche notte fa che è stato ripreso proprio dagli occhi elettronici, nei suoi spostamenti. Una ulteriore riprova del fatto che in questa città i delitti non rimangono impuniti, di una attenzione forte di tutte le istituzioni e delle forze dell’ordine su quella parte di Pescara e di una attività di indagine che coglie nel segno, assicurando alla giustizia chi porta il terrore in quelle case. Sono tutti messaggi in positivo per i pescaresi, nel segno di quella percezione di sicurezza che vogliamo aumentare sempre più ma anche un messaggio per chi crede di rimanere impunito: prima o poi, anche grazie alle telecamere, il cerchio si chiude, a favore della legge”.

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