Tortoreto, il centro telematico non viene smantellato ma si trasferisce a Teramo
La preciazione del consigliere Emiliano Di Matteo. Uffici saranno destinati al Comune
Tortoreto. “Tanto rumore per nulla quello del consigliere Pepe che si è lanciato in un’ardita, quanto infondata polemica: con l’approvazione dell’emendamento in consiglio regionale, la provincia di Teramo non perderà il Centro Servizi Informatici e Telematici che, piuttosto, da Tortoreto verrà trasferito a Teramo città, restituendo, al contempo, al Comune di Tortoreto un immobile strategico da tempo rivendicato per portarvi tutti gli uffici municipali.
Il Centro servizi verrà però opportunamente distaccato da AreaCom perché svolgono attività distinte e diverse, che hanno necessità di autonomia e indipendenza”. Lo precisa il consigliere regionale Emiliano Di Matteo intervenendo sulla polemica inerente al presunto smantellamento del Centro Servizi informatici e telematici dalla provincia teramana.
“Ripuntualizziamo alcuni dettagli che smentiscono la polemica – ha detto il consigliere Di Matteo -: l’emendamento 410 del progetto di legge numero 30 non è stato ratificato ieri ma evidentemente verrà riportato all’ordine del giorno delle prossime sedute perché è un provvedimento ottimo, utile e strategico. Innanzitutto ci permette di scorporare il Centro Servizi Informatici e Telematici da AreaCom, una necessità manifestata innanzitutto dallo stesso dirigente di AreaCom e la motivazione ritengo sia facilmente intuibile: si tratta di due servizi che svolgono attività completamente diverse, AreaCom è la stazione appaltante della Regione Abruzzo, il Centro si occupa esclusivamente di Servizi informatici, e quella attuale è una commistione che penalizza il lavoro di AreaCom, che pure è stata giudicata dal MEF per due anni consecutivi come la stazione appaltante più performante d’Italia.
In secondo luogo il Centro Servizi Informatici non verrà portato via dalla provincia di Teramo, anzi: la struttura verrà trasferita nella città di Teramo, negli Uffici del Genio Civile, che dispone degli spazi necessari per ospitare tutti gli addetti riconducibili al servizio, dipendenti, dunque, che non andranno né a Pescara né a L’Aquila. Infine ricordo che l’immobile che attualmente ospita il Centro è di proprietà del Comune di Tortoreto che da anni ne rivendica la restituzione con forza per trasformarlo in sede di tutti gli uffici comunali che oggi sono sparsi sul territorio con grande disagio per la cittadinanza.
Dunque, in sintesi, l’emendamento risponde e soddisfa tre esigenze: restituire ordine al funzionamento di AreaCom, trasferire il Centro Servizi a Teramo in spazi adeguati e quindi la nostra provincia non perde alcun Organismo, e infine andiamo a restituire un immobile al Comune di Tortoreto che ne ha necessità, parliamo dunque di un emendamento che ha messo e vede tutti d’accordo”.