Pescara. La giunta regionale ha approvato il disaccorpamento degli Istituti Comprensivi 1 e 7 di Pescara che, dal prossimo anno scolastico, vedranno ripristinata, entrambi, la loro autonomia dirigenziale e gestionale.
“Un provvedimento per il quale sono sceso in campo nei mesi scorsi, contro il piano di accorpamento del Precedente piano di dimensionamento scolastico che non aveva tenuto conto delle esigenze specifiche delle aree territoriali di periferia sulle quali insistono i due Organismi scolastici”, afferma il Presidente del Consiglio della Regione Abruzzo, Lorenzo Sospiri, ufficializzando il provvedimento approvato ieri dalla giunta Marsilio con il nuovo Piano di dimensionamento scolastico.
“Ringraziamo la Regione perché ha accolto la nostra istanza di rivedere la programmazione degli accorpamenti degli istituti”, commenta il sindaco di Pescara, Carlo Masci, “La presenza del presidio scolastico, anche come direzione, in un quartiere difficile nel quale il Comune sta investendo molto in infrastrutture materiali e immateriali, era necessaria per dare le risposte che quel territorio deve avere in termini di vivibilità e attenzione da parte delle istituzioni, soprattutto in favore delle generazioni più giovani. Nei prossimi giorni, una volta giunta al Comune la comunicazione ufficiale del completamento dell’iter burocratico in questione, provvederemo alla rinuncia della causa che avevamo intrapreso”.
“L’’Istituto comprensivo Pescara 1, in un quartiere difficile come quello di San Donato e Rancitelli, rappresenta un presidio di legalità oltre che di un catalizzatore dei bisogni dei ragazzi della zona”, spiega l’assessore comunale all’Istruzione, Valeria Toppetti, “Con il ripristino del comprensivo 1 i processi decisionali saranno più rapidi a vantaggio del quartiere e le dimensioni della comunità scolastica più adeguate alle necessità ed alle richieste delle famiglie della zona”.