Automotive: Marsilio, obiettivi emissioni verdi insostenibili a fronte domanda auto elettriche
Abruzzo. La crisi strutturale del settore auto è il risultato di una concorrenza globale sempre più agguerrita ed intensa, combinata con gli obiettivi di emissioni del Green Deal che sono insostenibili a fronte dell’attuale domanda di veicoli elettrici”.
Così Marco Marsilio, Presidente della Regione Abruzzo e del Gruppo ECR al Comitato delle Regioni nel suo intervento alla conferenza dell’Alleanza delle Regioni dell’Automotive (ARA) che si è tenuta a Monza, alla presenza del Presidente della Regione Lombardia Attilio Fontana e del Commissario europeo Nicolas Schmit.
“Accolgo con favore – continua Marsilio – il piano del Ministro Urso che ha presentato il non paper sull’automotive, chiedendo di anticipare ad inizio 2025 l’attivazione della clausola di revisione del regolamento europeo sulle emissioni di Co2. Una richiesta di cui mi ero già fatto portavoce al Comitato delle Regioni con il parere di cui sono stato relatore sulla transizione giusta”.
Secondo Marsilio, non si può “prescindere da un approccio tecnologicamente neutro alla transizione, occorre sostenere la concorrenza tecnologica, sostenere finanziariamente le regioni dove la presenza dell’industria automobilistica è forte e aprire il campo a soluzioni alternative, come i biocarburanti”.
Marsilio, congratulandosi con la Regione Lombardia per essersi assicurata la presidenza dell’ARA, la prima regione italiana ad ottenerla, si è detto fiducioso del nuovo mandato della Commissione europea, sperando che “vengano adottate misure coraggiose per rafforzare la competitività europea e proteggere settori strategici come quello dell’auto”.