Pescara. Grande festa, stamani, in municipio a Pescara con gli Enti del terzo settore per la Giornata internazionale delle persone con disabilità: una mattinata di festa e riflessione, con le famiglie, gli enti del terzo settore e le istituzioni.
La Giornata internazionale delle persone con disabilità è stata vissuta a Pescara con un evento, organizzato dal Comune, che ha coinvolto associazioni e fondazioni che operano sul territorio, rendendoli protagonisti della scena, per far conoscere le attività che ogni giorno vengono svolte dalle persone con disabilità nell’ambito dei servizi promossi proprio dal Comune.
La manifestazione, condotta da Vincenzo Olivieri – affiancato per l’occasione da due co-conduttrici speciali, Aurora e Ilaria – è stata voluta dall’assessore alla Disabilità Massimiliano Pignoli e ha visto la partecipazione, oltre che del sindaco Carlo Masci, anche del presidente del Consiglio regionale Lorenzo Sospiri e del capogruppo di Forza Italia al Senato Maurizio Gasparri, entrambi collegati da remoto.
“Pescara è una città aperta e inclusiva e sono fiero ed emozionato di vedere la sala consiliare piena di persone che mettono a disposizione tutto ciò che possono per affiancare chi ha una disabilità: uno squadrone di gente con un cuore grande”, ha detto Masci. “Mi auguro che questo appuntamento diventi fisso, per mettere in evidenza quello che fa il Terzo settore, che riesce ad arrivare ovunque. Siete angeli che costruiscono ponti, portando la gioia dove la gioia non riesce ad entrare”.
Entusiasta anche Pignoli, che ha assistito alle attività artistiche e laboratoriali svolte dai ragazzi, tutto accompagnato da un grande entusiasmo e dall’emozione palpabile dei protagonisti. “Non intendiamo lasciare indietro nessuno”, ha sottolineato Pignoli.
Roberta Pellegrino, responsabile del servizio Programmazione sociale e misure straordinarie per il Welfare, ha sintetizzato l’attività del Comune in questo campo. “Nel corso degli anni, nel Piano di zona è stato inserito un asse specifico per le persone con disabilità che pesa tre milioni di euro annui. I servizi erogati sono 22, per 1300 utenti seguiti con interventi che vanno a coprire l’intero arco della vita di una persona con disabilità, a partire dall’assistenza scolastica specialistica per i bambini delle scuole dell’obbligo, poi i centri diurni per una età più avanzata, i tirocini di inclusione socio lavorativa per i ragazzi più grandi, il Dopo di noi, il trasporto, l’assistenza domiciliare, gli assegni di cura per le persone non autosufficienti”.