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Teramo

Alba Adriatica, corso di magazziniere digitale: la formazione nel mondo della moda

Presentato il corso gratuito: domande entro il 18 gennaio

lOCATELLI

Alba Adriatica. Iscrizioni aperte al corso gratuito di magazziniere digitale, un innovativo percorso di formazione che aprirà le porte a nuove opportunità di lavoro altamente qualificato nell’industria della moda.

 

Quella abruzzese è l’ultima tappa del progetto Train for Digital, selezionato e sostenuto dal Fondo per la Repubblica Digitale – Impresa sociale, nell’ambito del bando Onlife, volto a creare un modello per lo sviluppo di competenze digitali e offrire opportunità ai giovani tra i 18 e i 34 anni che non studiano e non lavorano. Darà loro la possibilità di entrare nel mondo della logistica digitale e acquisire competenze indispensabili per lavorare in azienda e costruirsi un futuro professionale. Il corso si svilupperà in 108 ore, di cui 48 online e 60 laboratoriali, che si svolgeranno nella sede NAMI di Alba Adriatica tra gennaio e febbraio 2025.

 

E proprio nella stessa sede NAMI, oggi si è tenuto l’open day di presentazione del progetto, alla presenza di Antonietta Casciotti, sindaca di Alba Adriatica, che ha parlato di “un percorso formativo fondamentale che affronta tra le altre cose il tema della transizione digitale, fondamentale per la nostra comunità e per lo sviluppo del lavoro”.

Fari puntati dunque su Train for Digital, che ha consentito la sinergia tra Accademia NAMI, fornitore selezionato per il trasferimento di competenze digitali per il settore moda, e la Fondazione ITS Mita Academy, ente capofila del progetto che vede partner la Fondazione PIN-Polo di Prato dell’Università di Firenze e Confindustria Accessori Moda.

 

Nella catena del valore della moda, la logistica ha assunto un valore come forse mai prima d’ora. L’interesse all’utilizzo di soluzioni digitali avanzate nella gestione del flusso materiali cresce e di conseguenza crescono gli investimenti. Le motivazioni sono la riduzione del tempo di attesa e di giacenza delle merci e una migliore pianificazione di strategie di crescita per mezzo dell’analisi dei dati. Di questo e molto altro si è parlato nell’incontro di questa mattina, moderato dal responsabile Alta Formazione Fondazione PIN Alessandro De Rosa, che ha visto susseguirsi una serie di interventi di prestigio. Di seguito un breve estratto. “la scuola più importante della vita è quella del lavoro, ci definisce, ci permette di mettere su famiglia, di crescere e confrontarci, è un ruolo molto più ampio di avere uno stipendio. Il settore moda è uno dei più rappresentativi per l’Europa”

 

Rita Annecchini, direttrice NAMI: “Abbiamo il dovere di fare di tutto per lasciare il nostro know how, il nostro tesoro, ai più giovani. NAMI si pone in ascolto nei confronti delle aziende, e questo ci permette di intercettarne i bisogni facendoli diventare risorse per i più giovani. Dobbiamo far conoscere ai ragazzi quanto è bello far parte della filiera del valore. A loro dico, fate quello che più vi piace, imparate ogni giorno qualcosa di nuovo, oggi questa mentalità è fondamentale perché il mondo è veloce, e noi siamo qui per accompagnarvi e sostenervi nel vostro percorso”.

 

Antonella Vitiello, direttrice generale Fondazione Mita Academy: “Train è un viaggio di formazione, ma è anche un treno che all’interno contiene dei progetti innovativi altamente professionalizzanti; è stata una sfida perché ci siamo rivolti ad un target di età specifico volendone migliorare la formazione per poter affrontare i mercati globali. Esprimo grande soddisfazione per i risultati raggiunti e per quelli futuri. I nostri progetti hanno una ricaduta nel mondo del lavoro e in Abruzzo, soprattutto in questo distretto, vedo tanto fermento”.

Elena Salvaneschi, direttrice Confindustria Accessori moda: “C’è uno scollamento tra la formazione che propone il mondo della scuola e quelle che sono le esigenze delle aziende, che hanno bisogno di concretezza, di tecnici, tessutai, calzaturieri, magazzinieri digitali appunto. Le aziende vogliono i giovani e nello stesso tempo c’è una crisi produttiva che i nostri dati dicono si risolverà nella seconda metà del 2025, vogliamo sfruttare questo tempo per prepararli e farli entrare nel mondo del lavoro e per questo ci battiamo anche sui tavoli del governo”.

 

Sonia Sabbatelli, regional director Randstad Italia SpA: “Attrarre e mantenere i giovani è fondamentale: dobbiamo ragionare sul fatto che il giovane di oggi tiene molto in considerazione l’equilibrio tra lavoro e vita privata, così come è importante per lui avere una visione del percorso di carriera, per questo la formazione è importante non solo in ingresso ma anche in itinere. La leva della formazione che aiuta a specializzare è fondamentale, un percorso come quello di oggi è la giusta iniziativa”.

 

Paolo De Grandis, vice presidente Gruppo Giovani Imprenditori Confindustria Abruzzo Medio Adriatico: “Abbiamo il mandato all’educational e Rita si dimostra ancora una volta essere una donna visionaria portando qui questo progetto. Il digitale è ormai ovunque all’interno dell’azienda, dalla progettazione alla sicurezza informatica, e la formazione specialistica diventa il fulcro. Per i giovani, investire sulle competenze digitali è un grande vantaggio competitivo. Come Confindustria abbiamo subito sposato questo progetto. La tecnologia ci permette anche di dare valore etico e sociale al lavoro”.

 

Ulteriori informazioni sul sito del corso Magazziniere digitale:

https://www.pin.unifi.it/trainfordigital/magazzinieredigitale

 

La scadenza delle iscrizioni è fissata per il 18 gennaio 2025.

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