Primo impegno ufficiale per la nuova garante dei detenuti della Regione Abruzzo, Monia Scalera che si è recata in visita alla Casa circondariale “San Donato” Di Pescara.
“Cortese ed esaustivo il dialogo con la direttrice Armanda Rossi, la comandante Miriam Di Desidero e le educatrici Rina Pisano e Sonia Malatesta” ha dichiarato Scalera aggiungendo che “di certo il problema del sovraffollamento è prioritario in quanto questo carcere, che è concepito per 276 detenuti, a oggi ne accoglie ben 452, ben oltre la soglia tollerabile fissata a 368 unità.
A ciò si aggiunge la carenza di organico, che rende il problema ancora più grave”. “Nonostante tutto – ha proseguito la Garante – si lavora per programmi interessanti, tra tutti il progetto “Opportunitas” che tra le sue attività prevede l’insegnamento della manutenzione del verde, la coltivazione dell’orto e l’apicoltura; si punta alla riapertura di settori chiusi per messa a norma, alla formazione maggiormente professionalizzante dei detenuti in vista del loro reinserimento nella società. Per raggiungere questi importanti obiettivi – ha concluso Scalera – resta fondamentale rafforzare la rete tra le istituzioni”.