Tortoreto, nuovo segretario e gruppo consiliare autonomo: il nuovo corso del Pd

Tortoreto. Nuovo segretario e costituzione a breve, in consiglio comunale, di un gruppo autonomo, che sancisce la fine del percorso con Tortoreto Più. Sono questi gli elementi emersi nel corso del congresso cittadino del Pd di Tortoreto.

Nei locali dell’Hotel Villa Elena e alla presenza del segretario provinciale in pectore Robert Verrocchio (unico candidato al parlamentino e del consigliere regionale Dino Pepe), è andato in scena il momento congressuale che ha nella sostanza sancito un importante passaggio di consegne. Flaminio Lombi, sindaco emerito e rappresentante storico della sinistra cittadina, ha lasciato il testimone al giovane Fabio Di Sabatino, imprenditore, attivo da sempre nel mondo delle associazioni, che è stato eletto in maniera unanime.

Nuovo segretario e nuovo direttivo dei Dem, che risulta così composto: Flaminio Lombi, Francesca Lombi, Antonio Taddeo, Federico Iacone, Mauro Di Bonaventura, Andrea Scardecchia, Luigi Matha, Sandro Porrea, Giuseppe Ianni, Giovanni Massi.

All’assemblea provinciale, invece, eletti Francesca Lombi e Mauro Di Bonaventura. Prima delle operazioni congressuali, ci sono stati interventi politici del segretario di Italia Viva, Antonio Lupi, del rappresentante del M5S, Riccardo Straccialini, e del consigliere Mauro Di Bonanventura, che ha fatto alcuni passaggi sulla vita amministrativa, lasciando intendere che a breve sarà costituito un gruppo consiliare targato Pd in consiglio comunale. “Mi piace questa sfida”, ha sottolineato all’atto dell’investitura il neo-segretario Di Sabatino. “L’unità è la chiave del nostro lavoro e bisogna proporre uno schema sul modello regionale, tipo Patto per Tortoreto. E’ la nostra ricetta non può prescindere dai diritti sociali, senza di quelli nessuno di noi è libero. Scuola, sociale e solidarietà rappresentano valori fondamentali sui quali noi siamo decisamente attenti e sensibili”.