Pescara. “Tre cuori, un’anima sola”: questo il titolo della canzone che si candida a diventare un vero e proprio inno della Nuova Pescara, la macro-città che nascerà dalla fusione dei comuni di Pescara, Spoltore e Montesilvano.
Il progetto artistico di Simone Pavone, supportato dall’Associazione Nuova Pescara, prevede il coinvolgimento di varie voci, almeno una per ognuna delle tre città interessate dalla fusione di comuni più importante d’Italia e d’Europa, voluta dai cittadini con il referendum consultivo del 2014.
“Le audizioni – spiega Pavone – andranno avanti fino al 20 gennaio. Sono entusiasta di come le cose sono andate avanti finora. La risposta dei giovani è stata importante e mi rammarico di non poter dare spazio a tutti i candidati, che hanno mostrato importanti qualità canore e una grande attenzione per Nuova Pescara, di cui hanno capito il senso e la finalità. Del resto, i giovani guardano avanti e sono il futuro”.
Secondo l’associazione, “se la classe politica locale non farà naufragare la seconda legge di fusione, genericamente definita legge Sospiri dal nome del primo firmatario, Nuova Pescara nascerà nel 2027, in occasione del centenario della fusione di Pescara con Castellamare Adriatico e della provincia di Pescara. Da ricordare che la fusione è già stata rinviata tre volte: nel 2022, nel 2023 e nel 2024”.