Spoltore. Novanta nuovi loculi nel cimitero di Caprara: è il prossimo progetto, la cui fattibilità tecnico economica è già stata valutata dalla giunta comunale di Spoltore, messo a punto per la gestione delle tumulazioni.
L’Amministrazione comunale ha riscontrato l’esigenza di realizzare un nuovo colombario e non potendo eseguire l’opera nel cimitero del capoluogo, privo di spazi per nuove costruzioni, si è deciso di realizzare la nuova struttura a loculi all’interno del cimitero di Caprara: “Questa soluzione, individuata assieme ai tecnici, ci è
apparsa la più vantaggiosa sotto l’aspetto funzionale, economico ed ambientale”, spiega il sindaco Chiara Trulli, “Si tratta di ogni caso di un tampone in attesa del project financing per l’ampliamento del cimitero capoluogo. Un progetto che va avanti e porterà a più che raddoppiare l’attuale capienza. Il cimitero di Spoltore attualmente
conta poco più di 2000 posti (altri 1000, all’incirca, sono nel cimitero di Caprara d’Abruzzo): il ricorso al project financing (per oltre 8 milioni di euro) servirà a realizzare altri 2500 nuovi loculi”.
“Il problema degli spazi è Comune a tutti i nostri territori, anche per ragioni culturali che allontanano da altre procedure, come la cremazione” prosegue il sindaco. “Spoltore in passato è stata brava a coniugare la soluzione di questo problema con la creazione di spazi che siano belli, confortevoli per chi li visita e in armonia con il
paesaggio. I cimiteri sono vere e proprie città dedicate ai nostri cari, e devono essere quindi all’altezza degli altri spazi in cui viviamo”.
L’intervento a Caprara (importo complessivo di 200 mila euro) sarà realizzato con una serie di loculi prefabbricati: prodotti industriali che generalmente richiedono generalmente meno manutenzione rispetto a quelli tradizionali realizzati in cemento armato. I nuovi posti appariranno, dal punto di vista estetico, del tutto simili a quelli già esistenti, nel rispetto dell’armonia visiva presente nel cimitero e nel rispetto dell’equilibrio con il verde. Gli
elementi prefabbricati saranno sorretti e uniti da una struttura di cemento armato realizzato in opera e composta fondamentalmente da una fondazione del tipo a platea.
La copertura piana e il design rettangolare permettono una facile integrazione con l’ambiente cimiteriale e l’uso del cemento armato per la struttura e dei loculi prefabbricati garantisce resistenza nel tempo, riducendo i rischi di
danni dovuti agli agenti atmosferici o alla corrosione. L’intero sistema è progettato per essere durevole, stabile e sicuro per un lungo periodo, offrendo una soluzione cimiteriale che rispetti la memoria dei defunti.
“L’intervento a Caprara, assieme ad altri due precedenti che hanno interessato anche il cimitero del capoluogo, si è reso necessario per evitare che la gestione ordinaria del cimitero andasse in difficoltà, ma rappresentano solo il primo passo in attesa del project financing che rappresenta la soluzione definitiva al problema degli spazi, utile a
coprire il fabbisogno stimato per la città per i prossimi 20 anni”.