Dispersi sul Gran Sasso: speranze ridotte. Una pattuglia della finanza raggiunge il Vallone dell’Inferno
Campo Imperatore. Nella giornata odierna, a causa del forte vento ancora presente in quota, non è stato possibile effettuare un sorvolo aereo dell’area dove dovrebbero trovarsi i due dispersi.
Una squadra di soccorritori della Guardia di Finanza ha tentato un avvicinamento via terra, con gli sci, ma una prima perlustrazione dell’area non ha fornito alcun esito. Nella giornata di domani si tenterà un primo sorvolo dell’area, anche con l’ausilio di un dispositivo Sonar Recco già utilizzato nel febbraio 2021 sul Monte Velino per la ricerca di un gruppo di escursionisti dispersi.
Sappiamo che lì ci sono due persone e quindi la pressione c’è: non so fino a che punto si debba ancora sperare però quella, c’è sempre…la speranza è l’ultima a morire.
Quindi speriamo che abbiano trovato qualche anfratto anche se dopo quattro giorni purtroppo le cose saranno ridotte…”. Lo ha detto il finanziere Marco Moreschini del nucleo di soccorso alpino dell’Arma dell’Aquila ai microfoni della emittente abruzzese Rete 8.
Una pattuglia di Fiamme Gialle infatti è riuscita a raggiungere Vallone dell’Inferno luogo dell’ultimo sos dei due alpinisti romagnoli dispersi da domenica: ma “non abbiamo trovato nessuna traccia dei due”.