Giulianova, morte di Fabiana Piccioni: nuovi rilievi in via Cavoni

Giulianova. In cerca di ulteriori indizi, alla luce del giorno, in attesa anche dei rilievi dell’autopsia in programma nelle prossime ore.

E’ ancora tutto da sciogliere il giallo legato al ritrovamento, nelle campagne di Giulianova, del corpo semi-carbonizzato di Fabiana Piccioni, 46 anni, giuliese, allontanatasi, da casa il 2 gennaio e poi scomparsa definitivamente, dopo un breve contatto telefonico con la famiglia.

Le indagini. Stamane il reparto scientifico dei carabinieri è tornato all’opera nella zona di via Cavoni, ai margini della strada, dove alcuni cacciatori, ieri, avevano individuato il cadavere nudo della donna e con varie bruciature, soprattutto nelle parti basse. Il tutto alla ricerca di ulteriori elementi, mentre la zona è stata anche ripulita dal Comune.

L’autopsia. Il pm Greta Aloisi ha affidato l’incarico al medico legale, Antonio Tombolini, che nel pomeriggio eseguirà l’autopsia al Mazzini di Teramo. Sarà un passaggio fondamentale per fare luce sulla vicenda. dalle cause della morte e altri particolari. E’ probabile, comunque, che la donna sia morta altrove e poi abbandonata in campagna e qualcuno ha dato alle fiamme il cadavere.

Le piste. Gli inquirenti mantengono uno stretto riserbo e non si esclude nessun particolare. La famiglia, si apprende da fonti investigative, nel presentare la deuncia di scomparsa ha anche fornito elementi dettagliati con nomi e situazioni su “frequentazioni” recenti della donna. Che in passato era stata estetista, barista e ora disoccupata e che nel 2019 si era candidata alle elezioni comunali e frequentava anche gruppi di preghiera nel vicino Santuario della Madonna dello Splendore. I genitori hanno incontrato in mattinata anche il sindaco Jwan Costantini, che in attesa degli sviluppi dell’indagine parla “di gesto vile per un corpo dato alle fiamme”.

Sentiti i genitori. I carabinieri, oltre alle indagini sull’occultamento di cadavere, sono al lavoro per ricostruire le ultime ore di vita della donna e le sue frequentazioni e per accertare cosa sia accaduto. Tutte le ipotesi restano al momento aperte. Tra l’altro, i genitori della 46enne, nella denuncia di scomparsa, presentata venerdì scorso, avevano indicato il nome di un uomo, che si presume potesse essere il compagno della figlia. La madre di Fabiana, quando si erano perse le tracce della figlia, era anche andata anche sotto casa dell’uomo e tra i due c’era stata una discussione. Stando alle prime informazioni, la persona non risulta iscritta nel registro degli indagati. I genitori della 46enne in queste ore vengono ascoltati dal sostituto procuratore Greta Aloisi.