ACCEDI AL CANALE WHATSAPP E RICEVI LE TOP NEWS DEL GIORNO:

ACCEDI AL CANALE
TeramoPrima Pagina

Delfico, petizione per area ex stadio. D’Angelo: “Se ci sono altri siti in centro, fatevi avanti” VIDEO

Il Comune sanziona la Provincia per le autorizzazioni: "Uffici fuori controllo"

lOCATELLI

I lavori avviati dalla Provincia di Teramo per la realizzazione dei moduli scolastici nell’area dell’istituto per Geometri “Forti”, non hanno solo scatenato reazioni da più parti per la scelta della location, lontana dall’idea di lasciare il più vicino possibile al centro i 1200 studenti del Delfico che hanno dovuto abbandonare la loro scuola, finita il 3 ottobre scorso sotto sequestro per criticità strutturali. 

Nelle ultime ore si è infatti aggiunto un esposto del consigliere comunale di Forza Italia, Carlo Antonetti, che ha chiesto lumi sulle autorizzazioni per i lavori, riscontrando una discrasia tra la cartellonistica e l’opera. Segnalazione che ha portato il Comune a multare la Provincia per diritti di segreteria di circa 300 euro. 

Antonetti, insieme ai consiglieri di opposizione di Teramo, ha lanciato una petizione per spostare il Delfico e la futura scuola jolly nell’area ex stadio: “Nessuno tra gli enti interessati ha dato finora risposta serie, concrete e condivise a queste urgenti necessità: da una parte, il presidente della Provincia, dopo non aver ancora spiegato perché l’istanza di dissequestro, assolutamente prioritaria e necessaria, non sia stata sino a oggi presentata, ha con fare autonomo e imperativo individuato senza il consenso di alcun soggetto interessato e senza progetti approvati dagli enti competenti una soluzione fuori dal centro storico; dall’altra parte, il sindaco di Teramo che, subendo passivamente tutta la vicenda e il grave comportamento del presidente della Provincia, non ha messo a disposizione l’area dello stadio comunale, ipotesi questa assai gradita alla maggioranza dei cittadini teramani oltre che l’unica che presenti i requisiti giusti per capienza, collocazione, contesto, per dare soluzione temporanea all’emergenza del Delfico.  Infatti di sistemazione temporanea si tratta: quindi se anche l’amministrazione comunale avesse altri progetti per quell’area, che al momento e dopo sette anni non sono stati ancora resi noti, nulla osterebbe ad una loro futura realizzazione, quando agli studenti sarà finalmente restituito palazzo Delfico. Per tutti questi motivi i gruppi consiliari di centro-destra hanno deciso di dar voce alla volontà dei cittadini proponendo una petizione con la quale chiedere di mettere immediatamente a disposizione l’area dell’ex stadio comunale per la realizzazione dei moduli provvisori. I cittadini che, condividendone le ragioni, volessero firmare la petizione troveranno il modulo presso il gazebo che sabato prossimo e per i successivi sabato sarà installato in Piazza Martiri o presso vari negozi cittadini”.

I lavori al Forti, fermi dopo la sanzione, potranno ora riprendere. Il presidente della Provincia Camillo D’Angelo spiega così quanto avvenuto.

Articoli Correlati

Pulsante per tornare all'inizio