Una vera e propria odissea. Iniziata più di due anni fa e che, allo stato attuale, ancora non trova una soluzione capace di risolvere o perlomeno attenuare i disagi.
E’ il calvario con il quale convivino coloro che abitano al di là del ponte di Collerenti, sul Salinello, tra Bellante e Sant’Omero, collassato nel dicembre del 2022 e dunque chiuso. Prima sequestrato e ora in attesa di eventi sul piano della ricostruzione. E nel frattempo? Le problematiche per chi deve attraversare le due vallate sono enormi. Per lavoro o per i normali spostamenti: da pochi minuti, ora i tempi di percorrenza sono decisamente più lunghi. Per non parlare dei km in più da percorrere e i relativi costi.
Tutto questo si lega anche alle criticità dell’altro ponte sul Salinello, che può essere percorso solo a senso unico alternato e alla mole di traffico che deve necessariamente sopportare quello di Poggio Morello. In tutto questo c’è anche un altro aspetto. I mezzi di soccorso. E’ notizia di qualche giorno fa delle problematiche incontrate anche da un’ambulanza.