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Teramo

Ospedale Val Vibrata, Fratelli d’Italia: perchè Pepe si sveglia solo ora?

lOCATELLI

Val Vibrata. E’ oramai una battaglia politica a distanza quella che investe la sanità in Val Vibrata e nello specifico, l’ospedale di Sant’Omero.

Il coordinamento provinciale di Fratelli d’Italia, infatti, torna sull’argomento e lo fa per replicare alle sortite del consigliere regionale Dino Pepe.

“Assistiamo da qualche giorno alla diffusione di comunicati e video sul presunto depotenziamento del reparto di Ostetricia e Ginecologia dell’ospedale Val Vibrata da parte del consigliere Pepe.

I dubbi. “Perché il consigliere Pepe si agita solamente a fine gennaio 2025 quando il Direttore Generale della Asl ha pianificato il Dipartimento Materno Infantile con Deliberazione n. 1985 del 14/10/2024;
Perché da paladino del territorio in questi 3 mesi è tato in silenzio?
Perché non ha utilizzato gli strumenti che un consigliere regionale ha a disposizione? (interpellanze, commissione di vigilanza, visite ispettive).

Forse era d’accordo sulla riorganizzazione e ora fa marcia indietro?
Oppure non si era accorto di nulla e ora si sveglia come la bella addormentata nel bosco?
Oppure, cosa ancora più inquietante, ci sono altre motivazioni sul suo silenzio?
Rassicuriamo il consigliere Pepe che l’ospedale “Val Vibrata” e il suo reparto di ostetricia e ginecologia non saranno penalizzati dalla Asl e dalla Regione Abruzzo, a differenza del piano che la giunta D’Alfonso e l’Ass. Paolucci avevano prefigurato.

Il consigliere Pepe, molto probabilmente, non sa che c’è una simpatica “Signora Maria” che partorendo lo scorso anno all’ospedale Val Vibrata ha trovato il primario (dottor Santarelli), i medici, gli infermieri e la sala parto.
Nei prossimi mesi la “Signora Maria” partorirà nuovamente e troverà lo stesso primario (sempre il dr. Santarelli), gli stessi medici, gli stessi infermieri, la stessa sala parto e, magari, anche la stessa stanza.
In più troverà una Uos di Ecografia ginecologica di II livello, fondamentale per l’adeguatezza del percorso chirurgico delle pazienti.
Quindi nessuna penalizzazione, anzi maggior servizi per il cittadino.
Purtroppo spiace constatare come le polemiche infondate del Consigliere Pepe abbiano ottenuto un unico effetto: quello di disorientare la popolazione e creare timori.

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