Pescara. Scattano per 13 Comuni della provincia di Pescara le ordinanze che vietano l’uso per fini alimentari dell’acqua a causa di un avviso emanato dall’Aca riguardante la sorgente La Morgia.
L’azienda consortile, infatti, ha comunicato che “a seguito delle intense precipitazioni in atto, è stato rilevato un aumento della torbidità dell’acqua proveniente dalla sorgente La Morgia”.
I comuni e le relative zone coinvolte sono i seguenti:
Abbateggio
intero territorio
Alanno
- Oratorio
- Prati
- Collerotondo
- Sperduto
- Centro urbano
- Case Gobeo
Bolognano
- Centro urbano
- Musellaro
- Madonna del monte
Caramanico
- San Nicolao
- San Paolo
- Via Ospedale
- Fonte Grande
- Scagnano
- Case Tobia
- Sant’Elia
- Scalpelli
- Canale
- Pastore
- Case Monache
- Colle Arena
Catignano
- Contrada Cappuccini
- Contraca Micarone
Cugnoli
- Centro urbano
- Piano Finocchio
- Colle Torre
- Le Case
- Castellano
Lettomanoppello
- intero territorio ad eccezione di via Passolanziano, Via Praia, Colli
Manoppello
- Contrada Cappuccini
- Contrada Monte Grappa
- Contrata Piana del Legname
Nocciano
- Intero territorio
Roccamorice
- Intero territorio
San Valentino in A.C.
- Solcano
Scafa
- De Contra (dalla rotatoria fino alla Chiesa)
- Pianapuccia
- Colle Mulino
- Via Moro
- Via Pucci
- Colli Superiori
- Mampioppo
Serramonacesca
- Centro urbano
- San Liberatore
- Via Brecciarola
- Via Vignadoni
- S. Ienno
- S. Gennaro