Villa Santa Maria, all’istituto alberghiero tavola rotonda su bullismo e cyberbullismo
Esperti e studenti si sono confrontati sul tema di grande attualità
![](https://www.cityrumorsabruzzo.it/wp-content/uploads/2025/02/foto-evento-bullismo-sindaco-finamore.jpg)
Villa Santa Maria. Si è tenuta ieri mattina all’istituto alberghiero di Villa Santa Maria la tavola rotonda “Uniti contro il bullismo e il cyberbullismo” alla quale hanno partecipato Barbara Bernardone, dirigente scolastica, Giuseppe Finamore, sindaco di Villa Santa Maria, Francesco Giovine, comandante della Compagnia dei Carabinieri di Atessa, Cinzia Carlone del Centro per la giustizia minorile dell’Aquila, Fabio Iannucci dell’associazione Stop al bullismo Odv, Leontina Lanciano esperta per l’inclusione sociale del Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali, Annamaria Mastronardi, referente dell’istituto per bullismo e cyberbullismo, Filomena De Laurentis della Commissione d’istituto bullismo e cyberbullismo, Barbara Del Fallo, giornalista, Marina D’Amico, rappresentante dei genitori, e gli studenti dell’Ipseoa Marchitelli.
La tavola rotonda ha discusso sulle due forme di violenza – bullismo e cyberbullismo – che colpiscono soprattutto i ragazzi e le ragazze in età scolare. Il bullismo consiste nel maltrattare, umiliare, isolare o minacciare una persona ritenuta più debole o diversa, mentre il cyberbullismo si svolge attraverso i mezzi digitali, come i social network, le chat, i messaggi, le foto o i video. I relatori hanno puntato l’attenzione su quanto queste pratiche possono avere conseguenze gravi sul benessere fisico e psicologico delle vittime, che possono soffrire di ansia, depressione, scarsa autostima, difficoltà scolastiche, isolamento sociale o pensieri suicidi.
“La forma che ho scelto per questi lavori di sensibilizzazione della comunità educante – ha spiegato la prof.ssa Annamaria Mastronardi, responsabile della commissione Bullismo e cyberbullismo dell’istituto – è stata quella della tavola rotonda affinché ci fosse maggiore circolarità della comunicazione. L’obiettivo è stato quello di interagire e mescolare fisicamente i relatori con gli alunni, attraverso contributi di diverso tipo poiché gli argomenti trattati sono fatti di molti aspetti e richiedono molti piani da valutazione, da quello emotivo al giuridico, dall’importanza della famiglia fino al peso e alla responsabilità della scuola. Il mondo virtuale ci sta proiettando in una dimensione che richiede una evoluzione della comunità educante per capire bene cosa avviene in una classe. Dobbiamo possedere un’alfabetizzazione digitale che ci possa consentire di cogliere quei segnali che sfuggono e che possono far emergere il fenomeno per consentire l’intervento”.
Nella tavola rotonda ci sono stati diversi scambi di opinione, di esperienze vissute e di stati d’animo dei ragazzi stessi che hanno raccontato il loro vissuto e manifestato il proprio pensiero in relazione all’argomento trattato.
“È un argomento molto importante e da trattare con estrema delicatezza – ha aggiunto il sindaco di Villa Santa Maria Giuseppe Finamore – Il ruolo delle istituzioni locali è quello di controllo sul territorio. Nello specifico, i ragazzi di questo istituto trascorrono cinque anni nel nostro paese e noi, in qualità di istituzioni, abbiamo il dovere di essere i primi punti di riferimento dei ragazzi sul territorio. Personalmente tengo molto ai giovani che studiano a Villa e, in ogni occasione, ribadisco loro che per ogni esigenza, necessità e problema la porta del Comune è sempre aperta”.