
Pescara. Nel giorno del 115esimo anniversario della nascita, Pescara ricorderà Flaiano con la proiezione del documentario Ennio Flaiano, straniero in patria.
La proiezione è in programma domani, mercoledì 5 marzo, all’Auditorium Petruzzi alle 17 e sarà preceduta dalla deposizione di fiori dinanzi al monumento dedicato a Flaiano, in piazza Unione.
Un lavoro firmato dalla Rai che si propone come “un viaggio nella vita di questo straordinario pescarese, una ricostruzione da non perdere per chi vuole saperne di più e conoscere questo abruzzese che fu davvero ‘glocal’, usando un termine preso in prestito dallo stesso documentario, che in un passaggio definisce Flaiano estremamente provinciale, di Pescara, e nello stesso tempo aperto al mondo intero”.
Il documentario celebra Flaiano e permette di “conoscerlo da vicino, attraverso tante testimonianze dirette, tanti aneddoti, e poi immagini straordinarie, mai viste dai più – spiega il vicesindaco e assessore comunale alla Cultura, Maria Rita Carota – un racconto a tutto tondo, denso di approfondimenti, dettagli e curiosità, che attraversa l’esistenza di Ennio Flaiano, da Pescara a Roma passando per tutti i luoghi in cui si è spostato, ha vissuto e lavorato, con un faro puntato sulla sua attività, la sua produzione, dal giornalismo al cinema”.
“Il lavoro, con la regia di Fabrizio Corallo, ci permette di scoprire questa figura straordinaria che partì da Pescara – prosegue Carota – Un uomo pieno di talento che guardava il mondo ‘con i piedi fortemente appoggiati sulle nuvole’. Il suo percorso, personale e professionale, viene sapientemente raccontato attraverso tante voci illustri, oltre che la sua, negli 86 minuti di una produzione davvero pregiata, vincitrice del Nastro d’Argento 2023 che la Rai ha messo a disposizione del Comune e della città”.
“Tante immagini – aggiunge il vicesindaco – tanti racconti, il bagaglio di una vita intera che ci viene restituito grazie al patrimonio delle Teche Rai, di cui ci parlerà, direttamente la delegata della sede regionale Rai Rosa Trivulzio. Conosceremo davvero Flaiano, il suo spirito, per applaudirlo insieme facendogli gli auguri della sua città natale”.