Finto carabiniere prova a truffare vedova di Notaresco: scoperto il raggiro
L'appello dei militari a non cadere nei tranelli e rivolgersi alle stazioni di competenza

Nel tardo pomeriggio di lunedì scorso, una vedova 81enne di Notaresco ha ricevuto presso la propria abitazione una telefonata da parte di un presunto carabiniere, il quale le comunicava che l’autovettura del defunto marito era stata fermata e che avrebbe dovuto recarsi presso la caserma di Giulianova per chiarire la situazione.
Grazie alla prontezza di un familiare, che ha immediatamente contattato la centrale operativa dell’Arma per verificare la veridicità della telefonata, si è potuto accertare che si trattava di un tentativo di truffa. L’anziana è rimasta in casa, evitando di cadere nella rete dei malintenzionati, e nessuno si è poi presentato presso la sua abitazione. I carabinieri, intervenuti prontamente per verificare la situazione e mettere in sicurezza la donna, hanno avviato immediatamente le indagini per individuare i responsabili del raggiro, intensificando nel contempo i controlli sul territorio per prevenire episodi analoghi.
L’Arma dei carabinieri è da sempre impegnata nella prevenzione e nel contrasto alle truffe ai danni delle fasce più deboli della popolazione, con particolare attenzione agli anziani, spesso bersaglio di malintenzionati senza scrupoli.
Attraverso campagne di sensibilizzazione, incontri informativi e una costante attività di controllo sul territorio, i carabinieri forniscono ai cittadini gli strumenti per riconoscere e segnalare tempestivamente tentativi di raggiro, garantendo un intervento rapido ed efficace.
Si invita la cittadinanza a prestare la massima attenzione a telefonate sospette e a segnalare immediatamente qualsiasi episodio dubbio al numero di emergenza 112, senza mai esitare a contattare le stazioni carabinieri di riferimento.