“La politica di coesione non può diventare il salvadanaio da cui attingere per coprire altre voci di spesa: sarebbe un errore mortale per l’Europa.” Lo ha dichiarato il presidente della Regione Abruzzo, Marco Marsilio, anche in qualità di presidente del Gruppo ECR al Comitato delle Regioni europee, al termine dell’incontro tra la delegazione delle Regioni e delle Province autonome italiane e il Commissario europeo al Bilancio e all’Antifrode, Piotr Arkadiusz Serafin, svoltosi oggi a Roma per presentare le nuove linee del Quadro Finanziario Pluriennale dell’UE.
Marsilio ha ribadito la necessità “di difendere e rafforzare la politica di coesione”, sottolineando che, “in un momento in cui cresce la pressione su altre voci di bilancio come la difesa, non si può compromettere la capacità dell’Europa di garantire servizi adeguati e coesione sociale, soprattutto nelle aree più fragili”.
“Se vogliamo rafforzare l’autonomia strategica europea – ha spiegato – dobbiamo farlo senza perdere il sostegno dei cittadini, che si conquista assicurando risposte concrete ai loro bisogni quotidiani.”
Marsilio ha inoltre sollecitato il Commissario Serafin a “semplificare le procedure di spesa dei fondi europei e a rivedere le regole del Patto di stabilità, definito troppo spesso un patto di stupidità, in quanto limita la capacità degli enti locali e degli Stati di attuare politiche anticicliche utili a stimolare l’economia nei momenti di crisi”.
