Giulianova, l’auto che parte a tutta velocità: il video che fa discutere
Di Massimantonio ne chiede le dimissioni

Giulianova. Sul proprio profilo Instagram, Pier Giorgio Bizzarri, consigliere comunale di Giulianova, “vice presidente” del Consiglio comunale (nel senso che, non essendovi la suddetta carica, spetta a lui sostituire — eccezionalmente e momentaneamente — il presidente Mastrilli), ha pubblicato un video in cui si vede un auto di grossa cilindrata partire a tutta velocità, in pieno centro cittadino, ad un comando pronunciato dallo stesso Bizzarri.
L’episodio si è consumato su viale Orsini. Dopo le parole pronunciate da Bizzarri, “Sei pronto?”, e la risposta affermativa del conducente, col sottofondo di risate sguaiate, l’auto è partita a tutta velocità in direzione nord, superando l’incrocio con via T. De Revel.
Le modalità con cui si sono svolti i fatti (“sei pronto? – Si!” e poi la partenza della vettura) sembrano raccontare una gara di velocità, sanzionata penalmente dal codice della Strada.
Tuttavia, al di là del rilievo penale della condotta, che sarà comunque sottoposta alla valutazione della magistratura e delle altre autorità competenti, quello che sconcerta e preoccupa è il coinvolgimento attivo del consigliere di maggioranza, il quale, non solo è l’irresponsabile protagonista di un episodio che porta con sé una elevatissima componente di rischio per l’incolumità delle persone, degli animali, delle cose, ma è anche il portatore di un modello culturale pericolosissimo, che ha inteso esibire, con la pubblicazione del video, quasi fosse un vanto.
Il comportamento di Bizzarri richiama, pur con connotati molto più gravi per le conseguenze potenziali in ordine alla sicurezza dei cittadini, quello del sindaco, mentre, in un video anch’esso reso pubblico, si esibiva nella consumazione di bevande costose.
Si tratta, in sostanza, della grottesca e inquietante rappresentazione di un modello culturale distorto, disfunzionale: esibire la propria “forza”, ostentare la propria ricchezza, in totale spregio delle norme e degli altri.
L’art. 54 della Costituzione stabilisce che “i cittadini cui sono affidate funzioni pubbliche hanno il dovere di adempierle con disciplina ed onore”.
Quale disciplina e quale onore sono rintracciabili nell’atto di dare il via ad una gara di velocità in pieno centro della città, città della quale Bizzarri è amministratore? Nessuna!
“Egli oltre ad aver dimostrato di essere totalmente inadeguato a svolgere l’importante funzione istituzionale, ha dimostrato di esserne indegno. Un irresponsabile che ha in totale spregio la sicurezza e l’incolumità dei cittadini, che non ha alcuna cognizione di cosa siano le regole di civile convivenza, che occupa indegnamente la carica di consigliere comunale”, scrive in una nota il consigliere comunale Daniele Di Massimantonio.
“Bizzarri non può restare un solo giorno di più a Palazzo di città come consigliere comunale, né, tanto meno, sedere, all’occorrenza, sullo scranno del presidente del consiglio.
In questo deserto di dignità, di senso delle istituzioni, di vicinanza ai bisogni dei cittadini, l’unico atto che resta è quello delle dimissioni”.