
Pescara. La coalizione di centrosinistra del consiglio comunale di Pescara denuncia “il periodico ripetersi dello sfregio istituzionale da parte della maggioranza di centrodestra che governa la città nei confronti della Commissione Controllo e Garanzia”.
“Di fronte a temi centrali per la nostra città – dalla cronica carenza di parcheggi alla gestione caotica delle opere pubbliche, dalle gravi criticità legate al commercio fino all’ultima imbarazzante farsa del cosiddetto ‘progetto di riqualificazione’ della Riserva Dannunziana – assistiamo periodicamente alla latitanza dei rappresentanti della Giunta, che si sottraggono al confronto e rifiutano di fornire chiarimenti”, affermano Partito Democratico
Movimento 5 Stelle, AVS / Radici in Comune e le liste civiche Faremo Grande Pescara e Carlo Costantini Sindaco.
“La maggioranza di centrodestra – proseguono i consiglieri del centrosinistra – dimostra ogni giorno di più di considerare le istituzioni come un fastidio, anziché come un dovere da onorare. Una classe dirigente incapace di affrontare il contraddittorio, allergica alla trasparenza e affetta da una presunzione di impunità politica che la rende pericolosa per il corretto funzionamento democratico della nostra città. La Commissione Controllo e Garanzia non è un orpello burocratico, ma un organismo di vigilanza sulla cosa pubblica a tutela di tutti i cittadini”.
“Non intendiamo più tollerare questo atteggiamento insolente, pretendiamo rispetto e porteremo questa protesta anche in Consiglio Comunale con tutti gli strumenti a nostra disposizione”, conclude l’opposizione di centrosinistra.