ACCEDI AL CANALE WHATSAPP E RICEVI LE TOP NEWS DEL GIORNO:

ACCEDI AL CANALE
Teramo

Massimo Capaccioli a Teramo spiega l’astronomia agli studenti

Presso l’auditorium dell’Istituto di Istruzione Superiore “Alessandrini-Marino

Un viaggio astronomico che dalla Luna è arrivato fino al centro dell’universo dantesco: a Teramo due gli appuntamenti dedicati all’astronomia che, nei giorni 15 e 16 aprile, hanno ospitato il noto scienziato Massimo Capaccioli, con l’obiettivo di avvicinare il pubblico e le scuole all’affascinante mondo della storia dell’astronomia e della conquista dello spazio. I due eventi, organizzati dall’Osservatorio Astronomico d’Abruzzo dell’INAF in collaborazione con la Biblioteca regionale “Melchiorre Dèlfico” e inseriti nel “Patto della Lettura di Teramo”, rientrano nella rassegna di lettura e scienza “Il Cosmo tra le Righe”.

Martedì 15 aprile, presso il chiostro della Biblioteca regionale, Capaccioli ha presentato il libro “Luna rossa: la conquista sovietica dello spazio” (edizioni Carocci), ripercorrendo le tappe della corsa allo spazio tra Stati Uniti e Unione Sovietica durante la Guerra Fredda. Un racconto tra scienza, politica e avventura, culminato con il primo sbarco umano sulla Luna. L’evento, aperto al pubblico, ha riscosso un grande successo.

Mercoledì 16 aprile, presso l’Auditorium dell’Istituto di Istruzione Superiore “Alessandrini-Marino”, si è tenuto un incontro dedicato a “Dante Alighieri e la scienza”. Accompagnati dai versi della Divina Commedia, studentesse, studenti e docenti delle scuole secondarie di 2° grado hanno esplorato i temi scientifici già noti al tempo di Dante e il loro rapporto con la poesia, utilizzata come strumento per comprendere il cosmo, la geometria dei regni ultraterreni e i fenomeni astronomici descritti dal Sommo Poeta.

Entrambi gli appuntamenti, che sono stati moderati da Chiara Badia dell’INAF Abruzzo, hanno avuto come ospite speciale l’astrofisico di fama internazionale Massimo Capaccioli, esperto di dinamica ed evoluzione dei sistemi stellari e di cosmologia osservativa. Professore di Astronomia prima a Padova, poi a Napoli, Capaccioli è stato direttore dell’Osservatorio Astronomico di Capodimonte dal 1993 al 2005. I risultati più significativi delle sue ricerche astrofisiche riguardano la natura delle galassie ellittiche, l’abbondanza cosmica della materia oscura e la scala delle distanze cosmiche. Capaccioli ha ideato e poi gestito, in sinergia con l’European Southern Observatory (ESO), il telescopio a grande campo VST, uno tra i più grandi telescopi al mondo progettati per le osservazioni del cielo in luce visibile, operativo in Cile dal 2011. Insignito di numerosi premi e riconoscimenti internazionali, Capaccioli è stato per un decennio presidente della Società Astronomica Italiana e poi presidente della Società Nazionale di Scienze, Lettere e Arti in Napoli. Oltre a una ricca produzione scientifica specialistica, è autore di una dozzina tra libri e manuali e appassionato di divulgazione scientifica, attività che lo vedono attivo divulgatore e giornalista pubblicista con “Il Mattino” e con la RAI. Tra i presenti anche Michele Cantiello, astrofisico dell’Osservatorio Astronomico d’Abruzzo, Dimitri Bosi, direttore della Biblioteca regionale “Melchiorre Dèlfico” di Teramo e le dirigenti scolastiche Maria Letizia Fatigati (I.I.S. “Alessandrini-Marino”) ed Eleonora Magno (Liceo Scientifico Statale “Einstein”).

Prossimamente sarà la volta di Patrizia Caraveo, attuale Presidente della Società Astronomica Italiana, tra le più importanti astrofisiche a livello internazionale, che nelle giornate del 13 e 14 maggio tratterà due tematiche attualissime: da un lato l’ecologia spaziale, i rifiuti nello spazio, sulla Luna e Marte, dall’altro l’inquinamento luminoso e la protezione del cielo notturno.

Articoli Correlati

Pulsante per tornare all'inizio

Adblock rilevato

Hai Attivato un blocco delle nostre Adv. Cityrumors è un Giornale Gratuito. Se vuoi continuare a leggerlo e supportarlo, per favore non bloccare le nostre pubblicità. Grazie.