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Teramo

Elezioni Teramo, da Antonetti progetti per i giovani e per una città pet friendly

lOCATELLI

“Ieri, incontrando i ragazzi del movimento scout ripensavo ad una famosa massima di G. Washington “La politica va fatta pensando sì al presente, ma guardando negli occhi i nostri figli”. Nel mio programma, ho voluto pensare ai nostri figli, in tutte quelle che sono le varie fasi della loro crescita. Un progetto di “partecipazione alla crescita” che stimoli i nostri figli nelle loro ore extrascolastiche”.

Così il candidato sindaco di Teramo Carlo Antonetti che specifica i punti del suo programma dedicati ai giovani.

• PRIMAINFANZIA:
iniziative sperimentali da affiancare ai tradizionali asili nido, con l’obiettivo di intercettare un numero più ampio di bambini 0-3 anni ed accompagnarli lungo un più ricco percorso di crescita cognitiva, emotiva e sociale, sostenendo anche percorsi di sostegno alla genitorialità, alla relazione educativa, all’interazione ed integrazione tra culture e provenienze diverse.

• GIOVANI:
attività di accoglienza, di informazione, di prevenzione all’uso di sostanze, di orientamento scolastico e professionale, di educazione non-formale e informale.

• CITTADINI DEL MONDO:
iniziative nel campo culturale che diano sostegno e garanzia di lavoro ai giovani, anche istituendo borse di studio perché i più interessati abbiano l’opportunità di costruire il futuro della Città attraverso esperienze internazionali.

• OSTELLO DELLA GIOVENTù:
in grado di accogliere giovani turisti e studenti con costi estremamente contenuti e con ricadute sia economiche e di scambio culturale per l’intera comunità che occupazionali per moltissimi giovani.

• BIBLIOTECA:
ripartire dalla Biblioteca Delfico, che dovrebbe essere aperta fino a tarda sera con il funzionamento e incentivo del Bar all’interno, biblioteca che dovrebbe diventare non solo luogo di studio, ma luogo di eventi, dibattiti, piccoli concerti live, presentazioni di libri, incontri con personaggi famosi tra i ragazzi che possano essere per gli stessi esempi positivi.

• EDUCAZIONE AMBIENTALE:
attività di sensibilizzazione delle famiglie teramane, degli studenti e degli operatori economici attraverso le attività svolte dai Centri di Educazione all’Ambiente. È nostro impegno avviare una nuova pianificazione urbana legata a parametri e modelli che mettono al centro dello sviluppo il cittadino bambino. I progetti pubblici, da realizzare nelle frazioni e nei quartieri meno centrali, diventeranno occasione di pianificazione partecipata proprio con i bambini.

• LO SPORT:
 Agevolarne la pratica giovanile sarà una delle nostre priorità, con facilitazioni nei trasporti, un adeguato piano degli orari, una pianificazione concertata con le scuole e l’organizzazione di iniziative che stimolino l’agonismo. Non da meno, sarà considerato il valore culturale dello sport, anche creando occasioni di incontro tra i giovani e i campioni, perché questi ultimi possano col loro esempio lasciare una testimonianza di vita.

Nel programma spazio anche agli animali

Non consideriamo gli animali “altro” rispetto all’impegno che profonderemo in favore dei cittadini. Al contrario, gli animali sono “cittadini”, coi loro diritti e i loro doveri. Per questo lanceremo il PROGETTO “TERAMO PET FRIENDLY”: servizi studiati per le esigenze degli animali e dei loro proprietari; conversione degli spazi verdi urbani inutilizzati o altre zone dedicate ai cani; riqualificazione del canile pubblico con un project che sia concreto e che garantisca il benessere animale, anche in un più articolato sistema sinergico che veda la collaborazione dell’IZS e del Dipartimento di veterinaria; aree verdi pubbliche sicure per lo “sgambamento” in libertà dei cani e per la socializzazione comune; appositi cestini per la raccolta e lo smaltimento delle deiezioni; cartellonistica sui buoni comportamenti da adottare” dislocati sui percorsi e sulle aree specifiche interessate ai cani. Per i gatti, oltre ad un censimenti delle colonie feline, pensiamo ad un piano sanitario di monitoraggio dei randagi, ma anche all’adozione di iniziative che possano garantire loro sopravvivenza in sicurezza. Anche dal punto di vista della “formazione” al rapporto con gli animali, prevediamo iniziative concertate con l’università, per la diffusione di una cultura del benessere animale.

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