Città di Teramo, colpo Francesco Esposito

Il Città di Teramo mette a segno un altro colpo.

Si tratta di Francesco Esposito, quasi 31enne, 31 anni da compiere, nativo di Perugia, che vanta oltre 350 presenze in Serie D, senza disdegnare gli inserimenti offensivi, come testimoniano le 38 marcature siglate nel suo rilevante percorso.

Dopo aver iniziato la propria carriera nell’Asd Pontevecchio, ha poi vestito in successione le maglie di Gualdo Casacastalda (2014/15), Foligno Calcio (2015/16), S.S. Matelica Calcio (seconda parte del 2015/16), Pineto Calcio a più riprese (2016/19 e 2020/2022), F.c. Gravina, Vastese Calcio (2019/20), S.C. Caronnese (ultimi cinque mesi del 2022) e, nell’ultima stagione, quella dell’Atletico Ascoli, con cui ha contribuito in maniera sostanziale alla vittoria finale del campionato di Eccellenza Marche, totalizzando 29 presenze e 5 reti.

“Sono cresciuto nelle Giovanili del Perugia – le prime dichiarazioni da neo-biancorosso – poi sono andato a farmi le ossa con il Pontevecchio e da lì si è originato tutto. Umbria a parte, all’Abruzzo mi lega un rapporto particolare, visto che vi ho trascorso la maggior parte della mia vita calcistica, trovando rapporti umani e professionali straordinari: come ad esempio a Pineto, dove ho vissuto annate di spessore, avvertendo stima e fiducia da parte di un club che era professionale già prima di abbracciare la Lega Pro. Ho iniziato a parlare con il Teramo da un paio di settimane e la presenza di mister Pomante, mio ex compagno di squadra ed allenatore per un breve periodo, ha sicuramente facilitato il buon esito dell’operazione: d’altronde parliamo di una piazza che ha un peso diverso rispetto alle altre offerte pervenute ed ha, quindi, prevalso anche su altri aspetti. Ricordo di aver seguito i biancorossi ai tempi della Lega Pro, è chiaro che ora bisogna proseguire nel percorso di rinascita con la giusta ambizione e la volontà di riportare il club verso categorie più consone alla sua tradizione. In campo sono una classica mezzala d’inserimento, ma il mister conosce le mie caratteristiche e sono a sua completa disposizione. Promesse non sono abituato a farne, preferisco lavorare duro sul campo, dando il massimo in ogni allenamento per raggiungere gli obiettivi prefissati dalla proprietà”.