Alba Adriatica, animi esagitati nella zona della stazione: il racconto
Lettera di un residente
Alba Adriatica. I lettori ci scrivono. Nella lettera ricevuta, il racconto di un residente della zona della stazione di Alba Adriatica per quanto accaduto durante la notte.
La lettera
Questa notte nella via della stazione di Alba Adriatica un paio di immigrati africani, residenti nella via, per quasi 1 ora hanno lanciato rifiuti e bottiglie in strada urlando a squarciagola, bloccando il traffico, insultando, minacciando e terrorizzando i passanti.
Di fatto hanno tenuto il quartiere in ostaggio.
Erano probabilmente sotto l’effetto di droghe: d’altronde l’inconfondibile odore dell’hashish consumato spudoratamente in strada a ogni ora del giorno e della notte, unitamente alle siringhe usate seminate nelle aiuole, sono ormai una tipicità del quartiere.
Quando sono finalmente giunte 2 auto dei carabinieri, dopo parecchie chiamate di residenti e automobilisti impauriti, non gli hanno fatto nulla.
I due immigrati hanno sbraitato ad alta voce nella loro lingua e senza fretta se ne sono tornati controvoglia nei loro appartamenti sovraffollati, pronti a ripetere la bravata alla prima occasione.
Nessuno è stato punito.
La strada è rimasta sporca e piena di vetri.
Penso che il risanamento del quartiere dovrebbe prevedere azioni più decise per contrastare e prevenire questo tipo di soprusi.
Le forze dell’ordine dovrebbero essere molto più presenti e più incisive.