Pescara. Si snoderà tra Castiglione a Casauria, Tocco da Casauria, Pescosansonesco, Bolognano e Torre de’ Passeri la seconda edizione del Festival del Medioevo dell’area Casauriense, dal prossimo 27 agosto al 6 settembre.
Sergio Cammariere e la Medit Orchestra del Maestro Angelo Valori, i New Trolls, la Bandabardò, Edoardo Bennato e Orietta Berti i protagonisti di cinque concerti, per cinque serate, con la giornata conclusiva affidata a un Convegno sul Medioevo con docenti dei maggiori atenei italiani e la Sovrintendenza, che sarà ospitato nell’Abbazia di San Clemente a Casauria. E tutt’attorno ruoteranno altri microeventi con gli Sbandieratori de L’Aquila e gruppi medievali in costume storico per restituire visibilità a quei borghi che oggi hanno l’ambizione di divenire meta privilegiata del turismo religioso-naturalistico-culturale d’Abruzzo.
A organizzare l’evento la Presidenza del Consiglio regionale d’Abruzzo, con il Presidente Lorenzo Sospiri, e i sindaci dei cinque Comuni interessati e aderenti alla rete che hanno presentato la rassegna in conferenza stampa, ossia Biagio Piero Petrilli per Castiglione a Casauria, Guido Di Bartolomeo per Bolognano, Riziero Zaccagnini per Tocco da Casauria, Giovanni Mancini per Torre de’ Passeri e Nunzio Di Donato per Pescosansonesco.
Il Programma del Festival si aprirà domenica 27 agosto, alle ore 21, in piazza San Nunzio Sulprizio, a Pescosansonesco con il Concerto di Sergio Cammariere meets Angelo Valori & Medit Orchestra; martedì 29 agosto lo spettacolo si sposta a Tocco da Casauria con il concerto della Bandabardò, ore 21.00; mercoledì 30 agosto concerto dei New Trolls a Bolognano-Piano d’Orta; giovedì 31 agosto ancora Edoardo Bennato a Castiglione a Casauria-San Clemente a Casauria zona Tratturo; sabato 2 settembre alle ore 21 Concerto di Orietta Berti a Torre de’ Passeri. Tutti i concerti sono a ingresso gratuito.
Per la giornata di mercoledì 6 settembre, dalle ore 10, nell’Abbazia di San Clemente si svolgerà il convegno su ‘Le cronache medievali tra Italia e Abruzzo: storia, lingua e testo’ con la partecipazione degli Sbandieratori de L’Aquila, gli Uomini d’Arme della città de L’Aquila e la Compagnia Rosso.