Campli senza campo da calcio per i ritardi dei lavori comunali. Le squadre locali costrette a trasferirsi per il secondo anno consecutivo a causa di lavori interminabili al vecchio campo “U. Bollettini” dei Cappuccini.
La sottolineatura arriva dal gruppo consiliare Ricostruiamo Campli.
Dopo aver ottenuto il finanziamento attraverso un bando per fare il nuovo manto erboso i lavori comunali sono in stallo e nessuno sa dare una data certa.
La squadra di casa, il Campli Calcio, per la stagione precedente ha dovuto faticosamente trasferire l’intera attività sportiva a Torricella Sicura, affrontando spese gravose per una realtà sportiva di dimensioni contenute.
Sfortunatamente, nonostante le promesse, i lavori sul campo non sono mai iniziati durante la scorsa stagione calcistica. Il cantiere è stato avviato solo lo scorso luglio, e oggi ci troviamo di fronte a uno stallo imprevisto. Questa situazione è tanto più triste e scoraggiante in quanto siamo ad un passo dall’inizio della nuova stagione calcistica e la squadra camplese si trova nuovamente in difficoltà in quanto rischia di saltare completamente la stagione.
Infatti, questa volta spostare l’attività è molto più difficile in quanto non è stata fatta anticipatamente domanda per la disponibilità di altri impianti nè è stata comunicata alla federazione dove giocheranno la nuova stagione le squadre locali.
“All’inizio della stagione 2022/2023 si era sicuri della prontezza del campo in località Cappuccini, tanto è vero che si era ventilata anche l’ipotesi di ritorno all’utilizzo del campo anche da parte del Paterno-Tofo, altra squadra del territorio comunale camplese.
In questo contesto, facciamo un appello all’Assessore ai Lavori Pubblici e al consigliere con delega allo sport affinché forniscano chiarezza sulla situazione attuale e sulle ragioni di questo protrarsi indefinito dei lavori.
È essenziale comprendere i motivi di questo ritardo e capire quali misure siano state messe in atto per affrontare gli imprevisti che hanno condotto a questa situazione.
Inoltre, chiediamo che il Comune supporti con un contributo finanziario, almeno parziale, le squadre locali che stanno affrontando queste difficoltà in modo così encomiabile”.
