Violenze nel centro dell’Aquila: firmato Dacur e foglio di via
I provvedimenti del questore
Il questore della Provincia di L’Aquila ha emesso alcuni provvedimenti applicativi di misure di prevenzione personali, tutti collegati ad episodi violenti verificatisi nel centro cittadino di L’Aquila tra il 13 agosto ed il 6 settembre.
Firmato un Foglio di Via Obbligatorio dal Comune di L’Aquila per anni tre nei confronti di un cittadino italiano 22enne residente ad Avezzano ed 1 DACUR (c.d. “DASPO WILLY”) della durata di anni due a carico di un cittadino marocchino 32enne, tuttora irreperibile e ricercato, entrambi con precedenti di polizia, coinvolti a vario titolo in una violenta lite scoppiata nella locale via Castello il 13 agosto scorso.
Un altro DACUR, della durata di due anni, a carico di un cittadino tunisino minorenne, protagonista dell’aggressione di due dipendenti di un esercizio pubblico, in Piazza Regina Margherita, il 22 agosto 2023
Un altro DACUR, emesso nei confronti di un cittadino egiziano minorenne per il danneggiamento di un esercizio commerciale sotto i portici di San Bernardino, con getto pericoloso di una bottiglia di vetro nell’area sottostante, episodio avvenuto il 4 settembre.
Un ulteriore DACUR, emesso nei confronti di un cittadino italiano 44enne responsabile per le indagini dei reati di resistenza a Pubblico Ufficiale, lesioni personali aggravate e porto ingiustificato di oggetti atti ad offendere, commessi il 6 settembre, in Corso Vittorio Emanuele, nei confronti di militari dell’Arma dei carabinieri. Lo stesso soggetto, con precedenti di polizia e che aveva anche malmenato una donna, è stato trovato in possesso di un coltello ed arrestato in flagranza di reato.
Tutti i provvedimenti sono stati applicati per la pericolosità dei soggetti che vi sono stati sottoposti, che con il loro comportamento mettono in pericolo l’integrità, la sicurezza e la tranquillità pubblica, ed impongono agli stessi il divieto di frequentare, accedere e di stazionare nelle immediate vicinanze di numerosi esercizi pubblici presenti nel centro cittadino ed ai luoghi dove sono stati commessi i fatti penali contestati, o, come nel caso del Foglio di Via Obbligatorio, di far ritorno nel comune di L’Aquila. Ulteriori provvedimenti sono al vaglio della Divisione Polizia Anticrimine della Questura e potrebbero scattare nei prossimi giorni.