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Doppio De Marco: il Pescara batte anche il Sestri Levante

Sayonara Tortoreto

Sestri Levante (3-5-1-1) Anacoura; Pane, Oliana, Regini; Parlanti, Candiano, Raggio Garibaldi, Troiano, Furno; Gala; Busatto. In panchina: Raspa, Sias, Grosso, Nenci, Ghigliotti, Masini, Grilli, Andreis, Cericola, Toci, Forte, Conti. Allenatore: Enrico Barilari

Pescara (4-3-3) Plizzari; Floriani, Pellacani, Mesik, Moruzzi; Aloi, De Marco, Dagasso; Masala, Cuppone, Cangiano. In panchina: Ciocci, Barretta, Brosco, Di Pasquale, Pierno, Milani, Staver, Mora, Franchini, Manu, Squizzato, Tunjov, Accornero, Merola, Vergani, Tommasini. Allenatore: Zdenek Zeman

Reti: 9’ e 58’ De Marco, 41’ Candiano (rig)

Arbitro: Simone Gauzolino di Torino.

Terza vittoria in quattro partite e imbattibilità mantenuta per il Pescara, che vince a Carrara in casa del Sestri Levante e guadagna la momentanea vetta della classifica nel turno infrasettimanale.

Sono i padroni di casa a rendersi subito pericolosi, e Plizzari salva la porta per la prima volta già al 5’. Ma la svolta arriva al 9’ su calcio di rigore: Pane atterra Moruzzi, sul dischetto va Cuppone ma Anacoura intuisce e respinge, De Marco ribadisce e non sbaglia. 0-1. Il Pescara gestisce senza il minimo problema fino al 41’, quando il Sestri levante torna a sfondare in area ospite, Dagasso atterra Raggio Garibaldi in area ed è ancora rigore: Candiano non sbaglia ed è 1-1 in chiusura di primo tempo.

I biancazzurri tornano in campo agguerriti più di prima e pareggiano al 58’: doppio scambio tambureggiante tra Merola e De Marco che sfonda centralmente in area e firma la doppietta. I padroni di casa reagiscono meglio del primo tempo e Gala, più volte a cavallo del 70’, mette a rischio la porta di Plizzari. Si scoprono, così, i liguri e il contropiede pescarese diventa routine, ma Cuppone non concretizza in varie occasioni. Franchini spara da fuori al 77’, Anacoura respinge a mani aperte l’ennesimo assalto. Rossoblu ancora vivi, all’81 Oliana sgancia la sassata da fuori area ma Plizzari è in gran serata e si tuffa a deviare sul fondo. La squadra di Zeman non placa l’offensiva e all’84’ Cangiano trova il colpo da biliardo da posizione ravvicinata ma defilata, supera il portiere ma sulla linea di porta c’è Oliana a salvare. Il Sestri sfiora il pareggio in extremis e il palo al 90′ su calcio piazzato, con Cericola che svetta di testa a deviare nel mucchio e manca il bersaglio di un nulla. Forcing finale dei liguri nel recupero, ma il Pescara sa arroccarsi ed esce dallo Stadio dei Marmi con i 3 punti.

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