Montesilvano. “Ancora oggi i cittadini temono che questo percorso, se non condotto in una maniera sana e armoniosa, possa arrecare danni piuttosto che benefici al nostro territorio. Alla luce di un sentimento della cittadinanza che è molto contraria a questo processo, pensare ad un percorso che annette i territori invece di fonderli sarebbe davvero antipatico”.
E’ il pensiero, riferito all’agenzia di stampa Ansa, del sindaco di Montesilvano e presidente della Provincia, Ottavio De Martinis, a proposito dell’iter di creazione della nuova città metropolitana che nascerà dalla fusione tra Pescara, Montesilvano e Spoltore.
De Martinis ritiene che proprio per superare queste resistenze, “dall’inizio del percorso avviato a seguito dell’approvazione della legge regionale, noi stiamo facendo in modo che Montesilvano e Spoltore vengano considerate così come viene considerata Pescara e che non vi sia una città presa in considerazione più delle altre. Tutto questo – conclude – forti anche di un convincimento: la nostra città, come anche Spoltore, ha la sua storia e le sue peculiarità e rappresenta davvero tanto per l’intero territorio regionale”.