Abruzzo. La vera sfida culturale è far capire che la disabilità è una responsabilità che deve essere assunta e condivisa da tutta la comunità”. Lo ha detto l’assessore regionale alle Politiche sociali, Pietro Quaresimale, a margine dell’evento “Exopaid – Io, persona al centro”, in svolgimento a Rimini.
L’assessore Quaresimale ha partecipato, in rappresentanza dell’Abruzzo, alla sessione plenaria di apertura dell’evento sottolineando l’azione dell’assessorato regionale “verso la condivisione della disabilità”.
“In questi anni – ha detto Quaresimale – la politica dell’inclusione è stata al centro della nostra azione, non solo garantendo risorse nazionali e regionali in favore di famiglie e associazioni, ma incentivando la cultura dell’inclusione come elemento fondamentale per la crescita della nostra comunità. Abbiamo sempre prediletto il terreno del confronto proprio per capire come l’amministrazione può muoversi per rendere più agevole e soprattutto dignitosa la vita dei più fragili. Lo abbiamo fatto nella realizzazione del Piano sociale, strumento fondamentale per l’inclusione di ogni genere, e lo facciamo tutti i giorni recependo le istanze che ci provengono dai territori. Non è un’opera semplice e qualche volta non riusciamo a dare quelle risposte che il mondo della disabilità si aspetta, ma è necessario proseguire con l’obiettivo di migliorare e mettere in campo vere e concrete azioni inclusive”.
Alla manifestazione di Rimini con l’assessore regionale era presente anche una rappresentanza di ragazzi di Rurabilandia, la fattoria didattica e sociale che fornisce servizi a ragazzi e bambini con disabilità per l’inclusione lavorativa nel campo dell’agricoltura. “A Rimini – ha concluso Quaresimale – i ragazzi di Rurabilandia hanno ricambiato la visita che il Ministro Locatelli fece loro quando venne ospite in Abruzzo”.