Vasto. “Le promesse da “campagna elettorale” non mantenute dal sindaco di Vasto, Francesco Menna, sono innumerevoli, soprattutto quelle inserite nel famoso calendario delle cose da fare nei primi 100 giorni di mandato. Tra queste spicca la questione del campo sportivo ‘Ezio Pepe’.
Apprendiamo, infatti, da alcuni organi di stampa che, nonostante lo scorso 14 giugno ci sia stata l’inaugurazione del manto sintetico, tutt’oggi le società sportive che ne volessero usufruire, sono costrette ad andare, per forza di cose, nelle uniche due strutture presenti in città.
Non sappiamo di chi siano le responsabilità di tale inerzia, se del comune o del gestore, ma a prescindere da queste riteniamo che si debba provvedere velocemente a mettere a disposizione l’intera struttura, non solo la palestra come ora accade, a tutti coloro i quali ne vogliano fare richiesta.
L’Amministrazione comunale, inoltre, dovrà approvare, con apposita delibera di Giunta, le tariffe che il gestore dovrà applicare e vogliamo sperare che le stesse andranno incontro alle esigenze e soprattutto alle tasche di tutti. Ricordiamo ancora che è stato possibile realizzare il terreno in sintetico grazie ai fondi stanziati dal Ministero degli Interni per un progetto di inclusione sociale dei richiedenti asilo dello SPRAR Vasto. Il bando infatti prevede che venga stipulato un accordo, per la durata di cinque anni, tra il gestore e la cooperativa a cui è affidato lo SPRAR, di un certo numero di ore da mettere a disposizione gratuitamente dei richiedenti asilo.
Restiamo comunque vigili su questa vicenda e invitiamo il sindaco a rispettare le promesse, seppur a distanza di due anni, e far aprire il più velocemente possibile la struttura. Lo deve a tutte quelle società che una casa non ce l’hanno e che invece necessitano di spazi e fasce orarie”. Si legge così in una nota di Francesco Del Prete, coordinatore della Lega Vasto.