Bocce, campionato nazionale a squadre. Bocciofila Santegidiese: non si può giocare su questi campi
Il presidente molto amareggiato per l'accaduto
Sant’Egidio alla Vibrata. Finale con coda polemica per la gara di andata degli ottavi di finale della fase nazionale tra l’Asd Bocciofila Santegidiese e la Pineta di Avezzano.
Sfida che è terminata con un risultato decisamente insolito per la Santegidiese.
La formazione allenata da Licio Feliciani e composta da sette giocatori (Mucci Sbranchella, Nepa, Fiorà, Fanì, Viola e Di Gregorio) e’ stata sconfitta con il risultato tondo di 8 a 0, nei complessivi 2 set.
Mai la Santegidiese, arrivata fin qui’ tra le 16 prime squadre d’Italia aveva perso, con un simile risultato.
Anzi, ovunque aveva dato spettacolo, operando splendide giocate sia in casa che fuori.
Abbiamo sentito il Presidente della Societa’ Luigi Cinelli, per comprendere cosa sia accaduto:
” Abbiamo perso ieri ad Avezzano contro i 2 campi da gioco!!!”
Come Presidente contro i campi?
“Si contro i campi. Ha compreso bene su campi ignobili, impraticabili, fatti apposta per favorire a trabocchetto, i giocatori di casa che ne conoscono i vizi piu’reconditi.
Le bocce si fermavano in alcune zone del campo poi facevano transito laterale per 25 centimetri, piuttosto che fermarsi per poi fare retromarcia.
Giocare in un aia contadina, sarebbe stato piu’ semplice.
Cosi non e’ sport !
Farò ricorso alla Tecnica Federale i nostri consulenti sono gia’ al lavoro per esporre quanto ci e’ accaduto.
Non si può gettare alle ortiche ogni sacrificio e capacità dei miei atleti, giocando su campo che di disciplina bocce non hanno nulla.
Vede, noi a Sant’Egidio, grazie all’amministrazione Comunale, abbiamo in uso un impianto sportivo regolamentare, fiore all’occhiello del Centro Italia.
Negli ultimi 18 mesi abbiamo organizzato due manifestazioni di interesse Nazionale con la Presenza di Atleti di tutta Italia che militano nella massima serie.
Siamo stati commentati nelle dirette televisive Nazionali.
Sarei curioso di sapere se la FIB, possa omologare campi simili per la massima serie.
Quindi i campionati di C secondo Lei non costano?
A noi vanno bene simili scempi?
I nostri campi sono dei veri biliardi, che favoriscono l’uso di capacita’ sportive e la sua tecnica.
Oggi ad Avezzano siamo stati battuti, dalla “PINETA” in un impianto sportivo che non puo’ essere definito tale.
Mi dispiace dire cio’ a fronte della cordialita’ ed ospitalita’ della Societa’ “PINETA” che ringrazio.
Ma un incontro sportivo, di tale importanza, merita piu attenzione alle regole del gioco.
Piu’ lealta’ sportiva”.
Nel frattempo sabato 30 settembre, alle 14.30, a Sant’Egidio alla Vibrata ci sarà la gara di ritorno.
La società vibratiana, molto amareggiata per l’accaduto, ha già segnalato la cosa al presidente della Fib Abruzzo, Gregorio Gregori.