Teramo, Corona (FdI): “Sindaco e Pd vogliono arenare l’idea di un nuovo ospedale?”
Continua la discussione sulla realizzazione del nuovo ospedale a Teramo
“Quella che si sta scrivendo in questi giorni a Teramo è la pagina più incredibile e grottesca della storia amministrativa e politica della città”.
Così il capogruppo Fratelli d’Italia al Comune di Teramo, Luca Corona in merito alle discussioni relative alla realizzazione del nuovo ospedale in città.
“Il presidente della Regione Abruzzo, Marco Marsilio, ha messo a disposizione della città di Teramo 120 milioni di euro per la realizzazione di un nuovo ospedale, un’occasione imperdibile e unica per il nostro capoluogo.
Sono giorni che il Governatore chiede all’attuale Amministrazione comunale di conoscere su quale area debba essere definito il progetto, anche al fine di sapere quante ulteriori risorse da stanziare. Marsilio ha invitato più volte a deliberare in merito”.
“È incomprensibile l’atteggiamento del sindaco Gianguido D’Alberto che, invece, decide di non convocare il Consiglio comunale e dunque di non deliberare. I gruppi consiliari di minoranza, per aiutare e supportare questa maggioranza evidentemente in panne e incapace di prendere una decisione, hanno richiesto formalmente di riunire il Consiglio comunale. Per andare avanti serve prendere una posizione e deliberare”.
“Sorge un lecito dubbio: che l’atteggiamento dilatorio del sindaco e del Pd sia dettato dalla volontà di arenare l’idea di un nuovo ospedale che rappresenterebbe invece un vanto per tutto il centrodestra e che Marsilio potrebbe giustamente rivendicare in occasione della futura campagna elettorale. I cittadini teramani e i gruppi consiliari di opposizione non molleranno la presa, mettendo in campo tutte le energie possibili per far sì che la città abbia un ospedale nuovo, moderno e all’avanguardia. È una strumentalizzazione politica, quella attuata dall’attuale maggioranza e da una sinistra incapace di governare, che gioca sulla pelle dei cittadini teramani e sul futuro della sanità pubblica nel nostro territorio”.