Penne. E’ stata effettuata nei giorni scorsi la consegna dei lavori di riqualificazione e ampliamento dell’ospedale San Massimo di Penne: il cantiere verrà aperto il prossimo 16 ottobre, ma il Pd attacca il centrodestra regionale e comunale.
“La precedente Giunta di centrosinistra aveva destinato alla ristrutturazione del nosocomio di Penne la bellezza di 25 milioni di euro”, affermano il consigliere regionale Antonio Blasioli e la consigliera comunale Angela Pizzi, “ma la Giunta Marsilio ha poi scelto arbitrariamente di tagliare una metà di quei fondi (12,5 milioni) e dirottarli sugli ospedali di Lanciano, Vasto e Avezzano”.
“Stando alle dichiarazioni degli esponenti di centrodestra”, proseguono i due dem, “all’ampliamento della struttura seguirà poi anche un potenziamento dell’organico medico e infermieristico: ciò significa che, malgrado l’ospedale vestino accusi da anni una cronica carenza di personale, le nuove assunzioni non verranno formalizzate prima di settembre 2025, ovvero la data prevista per l’ultimazione dei lavori. Una notizia che dovrebbe provocare forti reazioni tra l’utenza”.
“Ci auguriamo che i fondi stanziati dalla Giunta Marsilio siano sufficienti per trasformare una parte del San Massimo in un ospedale sicuro, moderno e funzionale, ma la vera sfida di questo Governo regionale sarà ritrovare i 12,5 milioni che erano stati destinati al San Massimo e sono stati scippati. Nel frattempo continueremo a denunciare la carenza di personale e le altre criticità irrisolte, vigilando affinché i lavori procedano nei tempi stabiliti e senza interferire con le prestazioni sanitarie”, concludono Blasioli e Pizzi.